Poichè il produttore evidenzia più specie, io direi che andrebbero indicati i quantitativi di tutte le specie evidenziate (in ordine decrescente)
Es.:
Ingredienti: carne di cervo (...%), carne di asino (...%), carne di cinghiale (...%), carne di struzzo (...%), carne di bufalo (...%), ...
Se, come mi pare, la carne di suino non è evidenziata (nella denominazione e/o con raffigurazioni, ecc.), la sua indicazione quantitativa, pur utile al consumatore, non è obbligatoria.
P.S. Mi sfugge l'appeal di una simile miscellanea, ma questo è un mio problema.
ciao
alf