Talvolta, presi dalle nostre vite frenetiche, dimentichiamo di disporre di una dote fondamentale che ci pone, volenti o nolenti, al di sopra delle altre specie animali: la ragione o raziocinio.
Alla luce di ciò, fermarsi a riflettere dovrebbe essere la regola nel nostro agire quotidiano e invece, spesso, ci limitiamo a lasciarci trascinare dagli eventi, un pò come foglie mosse dal vento.
Mentre discutiamo di concetti come spread, debito pubblico, inflazione, PIL, recessione.. col timore, forse non del tutto infondato, di perdere quei privilegi di cui a lungo abbiamo goduto, una parte del Mondo vive una condizione disperata.
Ho ricevuto da alfclerici la segnalazione riguardante la lodevole iniziativa dell'Avv. Dario Dongo, responsabile per le politiche europee di Federalimentare, nonché pubblicista per importanti testate nazionali.
Aggiornamenti sono inoltre reperibili direttamente sul blog
"Un pugno di mosche" dello stesso
Dario Dongo, in modo particolare nell'articolo
3,2 milioni.
Mi limito a dire che è disponibile, per tutti coloro che fossero interessati al tema dell'etichettatura, specie alla luce della recente normativa comunitaria, un e-book di circa 50 pagine scaricabile gratuitamente. E' inoltre possibile fare una donazione ad alcune Organizzazioni Umanitarie (tra cui Medici Senza Frontiere, etc.) impegnate in Somalia.
Concluderei con una personale considerazione: nel corso della nostra esistenza si prospettano infinite strade da percorrere, che comportano altrettante scelte per ognuno di noi, tutte però contraddistinte da alcuni denominatori comuni.
Generalmente, da un lato vi è una strada pressoché dritta, sufficientemente spiana e rassicurante: tutti noi sappiamo esattamente dove ci condurrà passo dopo passo; dall'altro ne esiste una più tortuosa, spesso in salita, accidentata e che non sappiamo nemmeno esattamente dove ci porterà...
Io non so quale sia la strada giusta da percorrere; posso limitarmi a ricordare, a tutti quanti noi, di usare sempre la nostra dote.
A presto!
Giulio