Se desideri rilasciare nuove dichiarazioni, scaricare files, rispondere direttamente agli autori delle dichiarazioni presenti all'interno di questa discussione, dal titolo Cosa sono e come si manifestano le Intolleranze Alimentari, occorre effettuare il login, previa registrazione al Forum. Per maggiori dettagli puoi consultare la F.A.Q.
INTOLLERANZE ALIMENTARI DETTE ANCHE ALLERGIE ALIMENTARI RITARDATE
In questa discussione metto a disposizione dei colleghi Tecnologi Alimentari informazioni utili sulle Allergie Alimentari Ritardate, note con il termine di Allergie IgG Mediate o, più semplicemente, Intolleranze Alimentari o Infiammazioni da Cibo.
Spesso capita che cibi anche molto genuini che siamo abituati a consumare tutti giorni "con molta frequenza", da salutari finiscono per trasformarsi in "in veri e propri veleni".
Ciò capita quando la mucosa intestinale per una delle tante ragioni perde la permeabilità e briciole di alimenti entrano a contatto con il sangue e la linfa penetrando nella VENA PORTA che sarebbe la vena che trasporta il sangue ricco di nutrienti dall'intestino al FEGATO.
Il fegato è dotato nel suo interno di speciali MACROFAGI (CELLULE DI KUPFER), cellule del sistema immunitario specializzati nel distruggere microorganismi e particelle di alimento proveniente dall'intestino. Quindi il FEGATO effettua un lavoro di DETOSSIFICAZIONE, impedendo che pezzettini di alimento non completamente digeriti ed entrati nel sangue, circolano nell'organosmo. Ma se la quantità di allergeni che arriva giornalmente al fegato è elevata, il FEGATO va in SOVRACCARICO e non cè la fa a detossificare tutto. Ne consegue che le particelle di alimento vanno a passeggio nel sangue raggiungendo qualsiasi zona dell'organismo.
Ciò attiva il sistema immunitario il quale tramite i LINFOCITI B produce le immunoglobuline IgG. Le IgG si legano agli antigeni alimentari, per poi attivare il COMPLEMENTO, il quale a cascata attiva la FAGOCITOSI da parte dei MACROFAGI. Se gli istocomposti si annidano nei vasi sanguigni della pelle , si manifesta una psoriasi o un eczema o un orticaria. Se gli istocomposti si annidano sulle cartilagini delle ginocchia, si manifesta un ARTRITE REUMATOIDE, se gli istocomposti vanno a finire a livello della mucosa dei bronchi cè il rischio di un ASMA.....e così via.
Da questo momento in poi...ogni volta che l'alimento entra in contatto con la mucosa intestinale si attiva il sistema immunitario: i globuli bianchi producono le CITOCHINE IL-6, tnf-ALFA ( dette anche INTERLEUCHINA-6 e fattore di necrosi tumorale), che aumentano la resistenza insulinica ed attivano l'asse ipotalamo-ipofisi-surrene con enorme liberazione di CORTISOLO ed ALDOSTERONE.
Il cortisolo aumenta la GLICEMIA, mentre l'ALDOSTERONE aumenta la RITENZIONE IDRICA. Il risultato finale è il SOVRAPESO con tendenza ad ingrassare con corpo rigonfio di liquidi, più gli eventuali sintomi infiammatori cronici che possono manifestarsi.Combattere l'INTOLLERANZA ALIMENTARE significa in primis riacquistare la piena funzionalità dell'intestino, del fegato e dei reni; inoltre abbassando i livelli infiammatori dell'organismo, si tende a perdere più facilmente GRASSO e LIQUIDI CORPOREI migliorando l'aspetto e la performance.
Infine tendono a sparire quei sintomi tipici dell'intolleranza che vanno dal mal di testa, alla debolezza...per giungere alle vere e proprie malattie infiammatorie croniche.
L'INTOLLERANZA ALIMENTARE si individua con analisi non convenzionali, tipo il DRIA TEST oppure IL recaller-programm. Una volta individuato l'intolleranza, bisogna combatterla attraverso una dieta a ROTAZIONE e l'impiego di alcuni integratori: olio di ribes nero, olio di pesce, olio di perilia, MANGANESE, ZINCO, RAME, MAGNESIO, SELENIO, ESTRATTO DI CARDO MARIANO, estratto di semi di Pompelmo, carciofi, estratto di Betulla (per i reni).
Tecnologo Alimentare
Dottor Liborio Quinto
Oggetto: Cosa sono e come si manifestano le Intolleranze Alimentari
Sintomi e patologie connessi alle intolleranze alimentari:
Di seguito vengono elencati i sintomi e le patologie connesse all'assunzione di alimenti di cui si è instaurata una intolleranza alimentare e il livello infiammatorio ha superato il livello soglia di tolleranza.
SISTEMA NERVOSO CENTRALE: depressione, sonnolenza, affaticamento, ansia, iperattività, difficoltà di concentrazione, vertigini, cefalea, emicrania, malattie demielizzanti.
ORECCHIO E UDITO: Dolore, ronzio auricolare, perdita di udito, aumentata sensibilità ai suoni.
NASO ED OLFATTO: Starnuti, olfatto ridotto o aumentato, prurito, sinusite, poliposi, recidiva di poliposi dei seni nasali e paranasali, ipertrofia dei turbinanti, adenoidi ipertrofiche.
BOCCA E GOLA: gengive gonfie, difficoltà di deglutizione, faringite o laringite, raucedine, afte.
POLMONI: difficoltà di respirazione, asma e tosse.
APPARATO GENITO-URINARIO: Minzioni frequenti o dolorose, enuresi, mestruazioni abbondanti o dolorose o irregolari, cistiti Non Batteriche e interstiziali, vaginiti, candiidosi recidivante, cistiti o vaginiti ricorrenti.
CUORE, VASI E SANGUE: Angina, palpitazioni, tachicardia, alcune aritmie, infiammazioni venose o arteriose, vasculiti, anemia, leucopenia, riduzione delle piastrine.
MUSCOLI ED ARTICOLAZIONI: Crampi, spasmi, tremore, rigidità muscolare, artrite, artrite reumatoide, dolori articolari, miosite, fibromialgia, gonfiori articolari. Per saperne di più, consultate il sito dell'allergologo ed immunologo dottor Attilio Speciani al seguente link: https://www.eurosalus.com/intolleranze-alimentari/che-cosa oppure consultate uno dei seguenti testi qui sotto riportati.
Testi consultati:
Superare le Intolleranze Alimentari, di Attilio Speciani e Francesca Speciani – Tecniche nuove editore, anno Ottobre 2003, pg. 12.
Recuperare la tolleranza Alimentare, di Atilio Francesco Speciani, Tecniche nuove editore, stampa di gennaio 2011, pg 12 e 13
Intolleranze Alimentari – le recenti scoperte e la soluzione definitiva, di Alessandro Targhetta – Edizioni il punto di incontro, ristampa di Luglio 2009, pg 38 e 39.
Allergie Alimentari e Ambientali di Anne Catatalin, traduzione di Piero Budinich, Giunti editore, ristampa del 2009, pg. 75, 76, 77, 78, 79, 80