Ciao dottor Trentino
E' proprio così! La ricotta ottenuta dal latte di pecora è leggermente più grassa di quella di mucca, questo perchè la CAGLIATA della caseina del latte di pecora riesce a trattenere meno grasso rispetto alla cagliata del latte vaccino; Ciò significa che i formaggi pecorini sono tendenzialmente meno grassi di quelli vaccini, ma il siero è più ricco di grasso e quindi la ricotta risulta più grassa;
Inoltre dottor trentino, il profilo di acidi grassi del latte dei ruminanti è particolarmente ricco di grassi saturi, molto di più del lardo di maiale, ecco perchè molti medici ed esperti nel campo della nutrizione, suggeriscono di ridurre il consumo di latte, panna, burro e latticini, I grassi saturi come l'acido palmitico e stearico sono in grado di surriscaldare il sistema immunitario attraverso l'attivazione "sia pur debole" dei recettori Tol-Like-receptors-4 (TLR-4) del sistema immune innato...incrementando il livello di citochine pro-onfiammatorie nell'organismo.
Tenga anche conto che nelle membrane biologiche dei globuli di grasso, ci sono glicoproteine segnale che per alcuni ricercatori risultano dannosi alla salute del consumatore, quali la LACTADERINA E LA BUTIRROFILINA.
Personalmente io considero il latte e i suoi derivati un pò dannosi alla salute, perchè ormai è accertato che stimolano l'attivazione della via cellulare IP3K/AKt/mTorC1/NF-KB/HIF-1 e la via SOS/RAS/RAF/MEK/ERK/Ikk/NF-KB che sono collegati a segnali di proliferazione cellulare e anti-apoptotica e favorente anche l'indifferenziazione cellulare;
Cordiali Saluti
Tecnologo Alimentare Dottor Liborio Quinto esperto in epigenetica nutrizionale