Ciao saretta73, ^__^
fermo restando che in queste circostanze sia sempre preferibile fare riferimento alla propria AUSL territoriale di competenza, direi che la prassi sia quella di segnalare qualsiasi variazione (anche quelle apparentemente più banali, come ad esempio una variazione di toponomastica) al fine di ottenere l'aggiornamento della Registrazione ai sensi del Reg. (CE) 852/2004 dell'art.6 - comma 2 - secondo capoverso:
Gli operatori del settore alimentare fanno altresì in modo che l'autorità competente disponga costantemente di informazioni aggiornate sugli stabilimenti, notificandole, tra l'altro, qualsivoglia cambiamento significativo di attività nonché ogni chiusura di stabilimenti esistenti.
A scanso di equivoci, ti segnalo il link ad un modello adottato dalla AUSL 2 Umbria per situzioni di cambio di ragione sociale (oppure denominazione sociale):
Relativamente all'ambito volontario (certificazioni, etc.), ritengo che la situazione non sia poi tanto differente... Una comunicazione all'Ente di Certificazione non guasta di sicuro. ;-)
Spero di esserti stato d'aiuto.
A presto!
Giulio