Leggendo la seguente descrizione dell’ingrediente ”suino” riportata nel Disciplinare della Finocchiona IGP
5.1. Metodo di preparazione
Per la produzione della «Finocchiona» I.G.P. si possono utilizzare esclusivamente i seguenti tagli: spalla disossata e sgrassata, rifilature di prosciutto, traculo, gole senza ghiandole, magro di pancetta e di gola, carne di coppa, pancetta e pancettone.
ritengo che, benché “mondato” come segue,
5.2. Metodo di elaborazione
I tagli di carne sono mondati, secondo tecnica locale, asportando le parti connettivali di maggior dimensioni ed il tessuto adiposo molle,.
difficilmente potrebbe rientrare nella definizione di “carne” come prevista dal RegUE 1169/2011, Allegato VII – Parte B – 17.
«carne(i) di …» e la(le) denominazione(i) ( 3 ) della(e) specie animale(i) da cui proviene(provengono).
17. I muscoli scheletrici ( 2 ) delle specie di mammiferi e di volatili riconosciute idonee al consumo umano con i tessuti che vi sono contenuti o vi aderiscono, per i quali il tenore totale di grassi e tessuto connettivo non supera i valori qui di seguito indicati e quando la carne costituisce un ingrediente di un altro alimento.
— Suini
Limiti massimi di grassi e tessuto connettivo per gli ingredienti designati dal termine di «carne(i) di …».
Tenore in materie grasse 30 %
Rapporto collagene/ proteine della carne ( 1 ) 25 %
( 1 ) Il rapporto collagene/proteine della carne è espresso come percentuale di collagene nelle proteine della carne. Il tenore di collagene è pari a otto volte il tenore di idrossiprolina.
Quando questi tenori limite sono superati e tutti gli altri criteri della definizione di «carne(i) di …» sono rispettati, il tenore in «carne(i) di …» deve essere adeguato al ribasso di conseguenza e l’elenco degli ingredienti deve menzionare, oltre al termine «carne(i) di …», la presenza di materie grasse e/o di tessuto connettivo. I prodotti coperti dalla definizione di «carni separate meccanicamente» sono esclusi dalla presente definizione
( 1 ) Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007 recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1).
( 2 ) Il diaframma e i masseteri fanno parte dei muscoli scheletrici, mentre il cuore, la lingua, i muscoli della testa (diversi dai masseteri), del carpo, del tarso e della coda ne sono esclusi.
( 3 ) Per l’etichettatura in inglese, la denominazione può essere sostituita dal nome generico dell’ingrediente per la specie animale interessata.
Non sono in grado di dire se i Disciplinari DOP/IGP possono vantare deroghe in ambito di etichettatura rispetto al RegUE 1169/2011.
Ritengo che potrebbero essere molti i casi di conflitto.