Ciao Valentina e bentrovata! ^__^
Un Controcampione (noto anche come Campione di Revisione) è - per sua stessa definizione - un Campione avente le medesime caratteristiche (i.e. composizione, lotto, etc.) rispetto al proprio omologo sul quale è stata disposta un'Analisi e viene conservato per un congruo lasso di tempo, onde consentire la Verifica Analitica Comparativa, attraverso la cosiddetta Analisi di Revisione (o Controanalisi, che dir si voglia).
E' pertanto un Campione finalizzato al contraddittorio ed alla valutazione della correttezza di quanto stabilito in un'altra Analisi (temporalmente antecedente), nonché per dirimere eventuali contestazioni (ad esempio a seguito di un Controllo da parte dell'Autorità Competente, od una Segnalazione da parte di un Cliente).
Personalmente - ma invito chi ci legge a rettificare nel caso fossi in errore - non credo sia obbligatorio prevedere la conservazione di almeno un Campione per ogni Lotto. Talvolta, però, in particolare nei Rapporti Contrattuali con grandi Clienti (specie la Grande Distribuzione Organizzata - GDO), può capitare di ricevere questo tipo di richiesta (perentoria, pena l'impossibilità di siglare il Contratto di Fornitura).
Sebbene per certi aspetti sia auspicabile disporre di Controcampioni (si pensi soltanto alla necessità di dimostrare l'infondatezza di una tesi accusatoria, o la contestazione da parte di un Cliente), la conservazione potrebbe non essere agevole ed in certi casi nemmeno attuabile. Si pensi soltanto, a mero titolo d'esempio, a Produttori che si trovino a dover gestire numerose referenze, suddivise in altrettanti lotti.. Un obbligo in questo senso significherebbe destinare, al solo scopo di Conservazione Controcampioni, interi Magazzini.
Da parte mia è tutto. Spero che qualche altro amico si unisca alla presente Discussione, apportando il proprio prezioso contributo.
A presto!
Giulio