Non credo che vi sia una legge che disciplini cosi meticolosamente il procedimento di scongelazione . Prima dell'avvento del cosiddetto pacchetto igiene nella mia regione era in vigore una legge regionale settoriale che riguardava l'attività di vendita al dettaglio di prodotti della pesca. All'interno del provvedimento era presente un comma di un articolo il quale indicava per i prodotti congelati (non surgelati) una scongelazione a temperatura di refrigerazione con apposite griglie .
Con la sola eccezione dei molluschi cefalopodi (polpi, seppie , calamari , totani) , per i quali era consentito lo scongelamento diretto con acqua corrente . Ho una perplessità a riguardo dei prodotti surgelati (ancora disciplinati dal DL.gsvo 110/92) . Come ben saprai , la surgelazione non è che la più razionale tecnica di congelazione (ultrarapida) che mantiene meglio i principi nutrizionali del prodotto mediante la formazione di piccoli cristalli di ghiaccio, i quali sono pocoo nulla lesivi della struttura e virtù nutritive degli stessi . Orbene generalmente i prodotti surgelati sono in maggioranza di piccola pezzatura e ritengo che nulla osti alla loro cottura diretta senza la procedura di scongelamento che caratterizza i prodotti congelati (i quali possono essere di notevole pezzatura) .
in ogni caso almeno i prodotti della pesca i due processi sono molto affini (congelazione ultrarapida) . L'unica sostanziale differenza ( Come avviene per tutti i prodotti che vogliano fregiarsi dell'aggettivazione di "Prodotto Surgelato") e che questi devono essere commercializzati ai consumatori finali in confezioni integre ed originali .
Questo nel caso anche di grandi imballaggi di prodotti contraddistinti in etichetta dal termine "Surgelato" . In questo caso il venditore al dettaglio se procede all'apertura dell'imballaggio e alla vendita allo stato sfuso del prodotto dovrà ripiegare sul termine congelato (In questo caso si configura un illecito a carattere amministrativo sanzionato dal DL.gsvo 110/92).
Credo che il tuo caso specifico si riferisca a prodotti della pesca preimballati surgelati . Naturalmente in questo credo che trattasi di ristorazione commerciale o collettiva .
In ogni caso L'OSA essendo considerato dai Nuovi regolamenti d'ispirazione comunitaria il responsabile primario della salubrità e genuinità dei prodotti alimentari , Nelle procedure HACCP di cui all'articolo 5 del Reg (CE) 852/04 , provvederà ad indicare (Ed effettuare) corrette modalità di scongelamento del prodotto . In base anche alla tipologia dello stesso .
Da ultimo (specie nella ristorazione commerciale una corretta informazione sull'originario stato fisico del prodotto . Questo unicamente se il prodotto venga esitato tal quale al'avventore , da inserire nella lista delle vivande) . Nel caso , invece il prodotto costituisca unicamente un ingrediente di una preparazione gastronomica questo obbligo informativo decade ).
Saluti Robert