E’ mia opinione che spesso si tratta di modalità di conservazione enunciate dai produttori principalmente a scopo cautelativo proprio.
Vista l’ampia incertezza di questi parametri (fresco, asciutto, temperatura ambiente, fonti di luce, fonti di calore…), le modalità indicate appaiono applicabili con altrettanta incertezza e, conseguentemente, fonti di guai per titolari di depositi, distributori, dettaglianti... in caso di controlli.
Forse, in parecchi casi sarebbe meglio ometterle.