Igiene nell'Industria Alimentare

TAFF: Talkin´about Food Forum

Sei qui: Microbiologia Alimentare --> Igiene nell'Industria Alimentare

Se desideri rilasciare nuove dichiarazioni, scaricare files, rispondere direttamente agli autori delle dichiarazioni presenti all'interno di questa discussione, dal titolo Igiene nell'Industria Alimentare, occorre effettuare il login, previa registrazione al Forum. Per maggiori dettagli puoi consultare la F.A.Q.

Oggetto:

PROCEDURA DI SANIFICAZIONE:

Volta all'eliminazione dei residui di prodotto, all'abbattimento della carica microbica ed infine alla completa eliminazione dei residui dei detergenti utilizzati. La procedura può essere così schematizzata:

1) PRE-RISCIACQUO: con H2O a 20°C per 10 minuti, fino a che il liquido in uscita non sia limpido. Il prodotto in uscita generalmente può essere recuperato per l'alimentazione animale.

2) LAVAGGIO: con soluzioni alcaline (es. P3-N421 liquido e P3-N618 polvere) ad alta temperatura, solitamente compresa tra 40 e 70°C e comunque in linea con le temperature di processo. La durata del lavaggio deve essere determinata direttamente sull'impianto, dipendendo dalla modalità costruttiva, dalle dimensioni e dalla tipologia dei macchinari da sanificare. Generalmente si tratta per 30 minuti circa.

3) RISCIACQUO: con H2O a 20°C per 10 minuti, fino a che il liquido in uscita non sia a pH neutro.

4) DISINCROSTAZIONE: con soluzioni acide (es. P3-lactacid e P3-PE4 Spezial A) ad alta temperatura, solitamente comprese tra 40 e 70°C e comunque in linea con le temperature di processo. La durata del lavaggio deve essere determinata direttamente sull'impianto, dipendendo dalla modalità costruttiva, dalle dimensioni e dalla tipologia dei macchinari da sanificare. Anche in questo caso generalmente si tratta per 30 minuti circa.

5) RISCIACQUO: con H2O addolcita a 20°C per 10 minuti, fino a che il liquido in uscita non sia a pH neutro.

6) DISINFEZIONE: In questo caso ci sono due modalità operative:

a) Alte temperature: H2O calda (intorno a 90°C) per impianti di pastorizzazione, o vapore (intorno a 140°C) per impianti di sterilizzazione; in quest'ultimo caso la disinfezione deve essere eseguita appena prima della produzione.
b) Basse temperature: si opera con disinfettanti chimici (es. P3-lactacid e P3-PE4 Spezial A) ad alta temperatura, solitamente comprese tra 40 e 70°C e comunque in linea con le temperature di processo. La durata del lavaggio deve essere determinata direttamente sull'impianto, dipendendo dalla modalità costruttiva, dalle dimensioni e dalla tipologia dei macchinari da sanificare. Anche in questo caso generalmente si tratta per 30 minuti circa.

7) RISCIACQUO FINALE: con H2O addolcita a 20°C per 10 minuti, fino a che il liquido in uscita non sia a pH neutro.

replyemailprintdownloadaward

Oggetto: Igiene nell'Industria Alimentare
provaprovaprovaprovaprova

Oggetto:
Per notizie generali riguardanti procedure di sanificazione vi consilgio questo sito: www.ausl.mo.it/informo/downloads/pubbonline/quaderno%20di%20disinfezione.pdf

replyemailprintdownloadaward

Oggetto:
Ottimo link!!
Veramente molto interessante! :-)

replyemailprintdownloadaward



Parole chiave (versione beta)

acqua, liquido, impianto, alta temperatura, ph, processo, temperatura, residui, sanificazione, prodotto, sterilizzazione, soluzione acida, bassa temperatura, animale, alimentazione, pastorizzazione, soluzione alcalina, ausl, produzione

Discussioni correlate