Competenze Tecnologo Alimentare in materia di Nutrizione
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fare Educazione Alimentare a soggetti che presentano patologie?
fare Pianificazione Alimentare a soggetti sani?
suggerire Integratori Alimentari?
pianificare diete in collaborazione con un Medico?
Infine, ricollegandomi ad un'altra discussione intitolata Crediti Formativi ECM per Tecnologi Alimentari, secondo voi possono essere accreditati i Corsi ECM in materia di Nutrizione ed Igiene alimentare anche ai Tecnologi Alimentari?
Cordiali Saluti
Oggetto: Competenze Tecnologo Alimentare in materia di Nutrizione
può fare Educazione Alimentare; anzi, oggi più che mai è chiamato a formulare e consigliare alimenti salubri.
può affiancarsi ad un Medico Nutrizionista e ragionare sulle porzioni dei pasti da somministrare ai pazienti.
Il TA ha una elevata preparazione in materia di Chimica degli Alimenti e della Nutrizione; pertanto, può consigliare ai soggetti sani un Regime Alimentare idoneo a mantenere il peso forma e sicuramente sconsiglia aggiunte di integratori alimentari (visto che si parla appunto di soggetti sani).
non può redigere Diete Alimentari, prescrivere farmaci, avere accesso a cartelle cliniche o esami clinici di pazienti affetti da patologie quali diabete, ipercolesterolemia, etc. può consigliare sicuramente a soggetti con patologie quali cibi assumere e in che quantità.
L'aspetto più importante da tenere in considerazione è che il TA si rivolge direttamente alle Aziende alimentari, aiutandole a produrre cibi sani e sicuri, cosichè i consumatori possano cibarsi di alimenti sicuri.
Quindi - come dire - il TA lavora alla sorgente! L'Ordine Professionale Nazionale sta lavorando molto affinchè la figura del TA venga riconosciuta dal Ministero della Salute quale figura professionale sanitaria. Non abbiamo nulla in meno dei colleghi Veterinari o Biologi; anzi, la nostra figura professionale può completare al meglio la squadra di esperti in Igiene degli Alimenti, Sicurezza e Controllo Alimentare.
Un caro saluto e non tralasciamo mai l'informazione continua.
"Ai soggetti sani PUO' consigliare un regime alimentare idonea a mantenere il peso forma e sicuramente sconsiglia aggiunte di integratori alimentari (visto che si parla appunto di soggetti sani)"
Scusa @Liborio se non sono pertinente alla tua richiesta ma volevo solo chiedere una spiegazione ad antonio.pa riguardo alla frase che ho citato.
Perché il TA dovrebbe "sconsigliare" integratori? Gli integratori "integrano" una dieta priva di qualcosa (per abitudini, per patologie, per gusto, per intolleranze, per stagionalità etc.) e secondo me è scorretto dire che vanno consigliati solo a soggetti malati.
Io sono perfettamente in buona salute e prendo 4 integratori alimentari tutti i giorni e vivo meglio.
oltre che fare una errata corrige a regime alimentare idonea con regime alimentare idoneo, aggiungo che se il soggetto è sano (perchè a questo mi riferisco), che bisogno ha di
"integrare"?
I vari principi nutritivi (protidi, glucidi, lipidi),le vitamine e i sali può benissimo assumerli attraverso i cibi (carne,pesce,oli,frutta e verdura) variando sempre più gli alimenti all'interno della dieta.
Certo è che se il soggetto non soffre di squilibri alimentari e magari fa attività fisica un isotonico non guasta mica....
Ognuno è libero di assumere ciò che vuole, ci mancherebbe, ma se dici di prendere 4 integratori e magari fai colazione, pranzi, ceni normalmente potresti avere un surplus di
nutrienti.
Io sono per un alimentazione varia ed equilibrata, la natura ci offre di tutto. Attenzione ad arricchire le tasche di qualche casa produttrice...
Antonio, spero tu abbia ragione: sono belle le parole che dici e mi confortano.
Ma sei davvero sicuro che possa fare Piani Alimentari in completa autonomia a soggetti sani al fine di riequilibrare il peso corporeo, o migliorare le prestazioni fisiche-sportive?
Posso creare Piani Alimentari sotto la supervisione di un medico, per soggetti con patologie infiammatorie come: diabete mellito di tipo 2, allergie, intolleranze ad alcuni gruppi alimentari, morbo di crohn, vasculiti, etc?
L'Ordine dei Tecnologi Alimentari sta riuscendo a far riconoscere quella del Tecnologo Alimentare come Professione Sanitaria?
Un bel grazie per la tua risposta!
**** Dichiarazione sottoposta ad Editing da parte dello Staff ****
Motivazione: eccessiva ridondanza di link verso la medesima pagina web/sito internet (specie se in considerazione del ristretto arco temporale).
Provvedimento: ogni riferimento alla/e pagina/e web in questione sarà eliminato. Per eventuali richieste di chiarimento, segnalazioni, suggerimenti, o critiche ricorrere esclusivamente al form presente nella sezione Contatti.
Ringraziamo anticipatamente per la comprensione/collaborazione.
Purtroppo è il concetto di dieta "equilibrata" che ad oggi è utopico. Io per esempio integro la mia dieta a periodi, ora sto seguendo un regime alimentare controllato e ho ridotto l'integrazione.
Tutti sappiamo che la dieta mediterranea è la migliore al mondo: secondo te quanti possono farla davvero?
Anche per me è paradossale mangiare male ed integrare. Quello che posso dirti però che di soggetti sani, che possono mangiare tutto cibo fresco, naturale, non industriale, variando perfettamente le quantità di proteine/carboidrati/grassi, sempre ogni giorno della propria vita secondo me ce ne sono pochissimi.
Concludo, anche perché non è la sezione giusta, facendo questa domanda che, tengo a precisare, non è provocatoria:
secondo te, gli antiossidanti presenti nella dieta media di un italiano medio, sono sufficienti a contrastare tutti i fenomeni ossidativi presenti nella vita media di un italiano medio? O forse un po' di integrazione di antiossidanti di origine naturale 100% quasi quasi farebbe bene?
sono daccordo con Macgala; Ci sono molte circostanze in cui è bene somministrare integratori:
Esempio: Un soggetto che soffre di Flebiti, vene varicose, emorrodi, ma anche patologie infiammatorie croniche tipiche della sindrome metabolica, un Integrazione di Flavonoidi (quercetina, resveratrolo, esperidina, naringina, luteolina, ac clorogenico, etc) accoppiati ad un integratore di vitamine del gruppo B come Be-Total e alcuni minerali anti-infiammatori come zinco, selenio, manganese, rame.....possono dare un forte sollievo.
Anche gli omega-3 e l'olio extra vergine di oliva di qualità possono favorire l'azione anti-infiammatoria perchè sono degli AGONISTI DEI RECETTORI PPAR-GAMMA che stimolano l'espressione di enzimi, citochine e chemochine anti-infiammatorie come l'interleuchina-10 IL-10 che a sua volta blocca il recettore dell'attivazione dell'infiammazione NF-KB che controlla invece l'espressione di citochine ed enzimi a carattere infiammatorio come interleuchina-1, interleuchina-6, TNF-alfa, BAF, PAF, 5-alfa-reduttasi, aromatasi, molti citocromi P-450. inoltre gli omega-3 agiscono come antagonisti nella cascata dell'acido arachidonico e controlla il meccanismo dell'infiammazione al centro della via biochimica dell'infiammazione. Questa è Nutraceutica ..cordiali saluti