Salve a tutti....mi sono iscritta da poco e mi interessava riaprire il dibattito...com'e' andato poi l'Esame di Stato?
In merito all'oggetto della discussione direi che noto un po' di perplessita'...beh mi chiedo che senso ha dare un esame di abilitazione alla professione se poi non ci si iscrive al proprio albo divenendo cosi' un professionista?
Chi ha mai visto un avvocato non iscritto ad un albo? Ed un agronomo? Ed un biologo? Ed un medico? Allora anche loro non dovrebbero chiamarsi cosi' ma definirsi laureati in giurisprudenza ecc....e loro cosa pensate ottengano dall'Albo?
Appartenere ad un albo significa poter svolgere la propria professione cosi' come sancito dall'art. 1 parag. 1 della Legge n.59 del 1994...acquisire, ma sopratutto, mantenere competenza ...rispettare un codice deontologico all'interno del quale esiste un'etica professionale ... poter contare su un ente di diritto pubblico che tutela diritti e doveri di un tecnologo...aver l'opportunitA' di confronto con altri colleghi professionisti...usufruire di sconti, informazioni su convegni/corsi/riviste e quant'altro....la possibilita' di ottenere una formazione continua che ti permetta di non fossilizzarsi nel proprio lavoro...poter conoscere persone valide e competenti in vari settori dell'area alimentare diverso dal tuo....
...beh ditemi che ne pensate...chi di voi ci aveva gia' pensato?
In merito all'oggetto della discussione direi che noto un po' di perplessita'...beh mi chiedo che senso ha dare un esame di abilitazione alla professione se poi non ci si iscrive al proprio albo divenendo cosi' un professionista?
Chi ha mai visto un avvocato non iscritto ad un albo? Ed un agronomo? Ed un biologo? Ed un medico? Allora anche loro non dovrebbero chiamarsi cosi' ma definirsi laureati in giurisprudenza ecc....e loro cosa pensate ottengano dall'Albo?
Appartenere ad un albo significa poter svolgere la propria professione cosi' come sancito dall'art. 1 parag. 1 della Legge n.59 del 1994...acquisire, ma sopratutto, mantenere competenza ...rispettare un codice deontologico all'interno del quale esiste un'etica professionale ... poter contare su un ente di diritto pubblico che tutela diritti e doveri di un tecnologo...aver l'opportunitA' di confronto con altri colleghi professionisti...usufruire di sconti, informazioni su convegni/corsi/riviste e quant'altro....la possibilita' di ottenere una formazione continua che ti permetta di non fossilizzarsi nel proprio lavoro...poter conoscere persone valide e competenti in vari settori dell'area alimentare diverso dal tuo....
...beh ditemi che ne pensate...chi di voi ci aveva gia' pensato?