Mi scuso con Luca.Marca se prendo spunto dalla sua ultima dichiarazione (niente di personale, ovvio), ma mi sento in dovere di difendere la categoria dei vecchi "addetti ai lavori". Vorrei sapere chi insegna che "in passato i controlli si facevano (solo?) sul prodotto finito": beh, vi posso assicurare che i controlli di processo, le registrazioni, le azioni correttive, ecc. ecc. esistevano ed erano messi in atto ben prima dell'avvento di ISO, BRC, IFS, HACCP & C. (Naturalmente, ora come allora c'era chi lavorava bene e chi male, ma questa è un'altra storia).
Certo, tutto è migliorabile, ma da quel che mi capita di leggere ultimamente, mi pare che questi strumenti, la cui bontà, come per ogni strumento, dipende dall'uso che se ne fa, pongano più problemi che soluzioni. Non è che stiamo perdendo di vista la sostanza per correre dietro alle forme?
Cosa ne pensano gli altri vecchi "addetti ai lavori" in ascolto?
alf