Da quello che capisco, hai un bivite, vero? O in inglese si dice "twin screw extruder".
Sicuramente in tal caso il prodotto non avrà tutti i moduli identici, altrimenti sarebbe troppo cotto (almeno in ambito alimentare). In tal caso i moduli sono differenti anche per canalizzare il flusso in modo ottimale verso gli inserti della trafila. Se il massimo dell'attrito fosse in prossimità della trafila, significa che il prodotto sarebbe troppo fluido, con problemi poi in uscita dalla trafila (non se devi fare un direttamente espanso però).
Devi sempre abbinare ai moduli della vite (bivite in questo caso) la corretta temperatura dello stadio del cilindro (solitamente 4 o 5 stadi).
Ripeto, dipende dal prodotto che vuoi ottenere e dal tipo di farine di partenza, ogni materia prima si comporta diversamente.
Nel caso di un prodotto leggero e fragrante, sicuramente dovrai utilizzare materie prime che possano espandere maggiormente, cioè che possano contenere più aria al loro interno, oppure attraverso la espansione diretta del prodotto (in questo caso grit o fioretto di mais).
Spero di esserti stato d'aiuto.
Ulisse