Ciao Trentino, ti consiglio di scaricare da internet un interessante aricolo di Massimiliano Bassoli - Alessandro Testa - Bartolomeo Griglio della ASL di Torino presente sul periodico dell'AIVEMP newsletter - n. 1 - gennaio 2011(se metti queste info su google te lo dà subito): contiene anche una tabella riassuntiva molto utile e tutti i riferimenti legislativi (aggiornati).
Considera che per molti prdotti è il produttore che sa (o dovrebbe...) e scrive in etichetta la temperatura idonea di conservazione, in base alle caratteristiche del prodotto (pH, aw, eventuali trattamenti termici subiti,....) per cui per molti prodotti ci si attiene alle indicazioni in etichetta, che il poduttore dovrebbe desumere non dalla legislazione ma da sperimentazioni fatte ...
spero che l'articolo ti sia utile:-)
Ciao!