Aggiornamento Manuale HACCP per commercializzazione Birra

TAFF: Talkin´about Food Forum

Sei qui: Legislazione Alimentare --> Aggiornamento Manuale HACCP per commercializzazione Birra

Se desideri rilasciare nuove dichiarazioni, scaricare files, rispondere direttamente agli autori delle dichiarazioni presenti all'interno di questa discussione, dal titolo Aggiornamento Manuale HACCP per commercializzazione Birra, occorre effettuare il login, previa registrazione al Forum. Per maggiori dettagli puoi consultare la F.A.Q.

Pagine: 1 2

Oggetto:

Buon giorno,

l'azienda per la quale lavoro ha deciso di commercializzare birra. Questa verrà prodotta da un piccolo birrificio locale, che ci consegnerà il prodotto finito.

Secondo voi, devo aggiornare il Manuale HACCP inserendo anche questo prodotto?

Grazie in anticipo.

Cordiali saluti,

Roberta


replyemailprintdownloadaward

Oggetto: Aggiornamento Manuale HACCP per commercializzazione Birra
provaprovaprovaprovaprova

Oggetto:

Ciao Roberta,

puoi specificare se:

  • le confezioni riporteranno la vostra etichetta?
  • le confezioni riporteranno l'etichetta del birrificio e la vostra attività si limita a deposito e/o distribuzione?

replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

Buon giorno trentino,

il birrificio ci consegnerà il prodotto confezionato ed etichettato con le etichette della nostra azienda.


replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

Ciao Roberta,

se parliamo esclusivamente di gestione del pericolo igienico-sanitario, personalmente io affronterei solamente la questione allergeni, facendo presente che nel vostro stabilimento sono presenti prodotti contenenti cereali con glutine, ma che il pericolo di cross-contamination è molto basso perchè avete a che fare solo con prodotto confezionato.

Sulla base di questo, se vuoi inserire il prodotto nel Manuale HACCP, potresti anche farlo per descrivere nella fase di stoccaggio la gestione del pericolo allergeni. Inoltre potresti anche decidere di gestire altri pericoli, ad esempio corpi estranei da vetri, se le bottiglie sono in vetro, ma questo si decide in base a diversi fattori, ad esempio:

  • tipologia di attività che svolgete (come chiesto da trentino)
  • gestione del prodotto: vendete le confezioni oppure le singole bottiglie?
  • tipologia di prodotti: altre referenze hanno lo stesso imballaggio, quindi il rischio è già gestito?

Facci sapere come svilupperai l'argomento.

pi.esse


replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

Ciao a tutti!

Scusate, mi sono resa conto di non avervi dato numerose informazioni!

L'azienda per cui lavoro è una cantina. Produciamo e imbottigliamo vini, pertanto alcuni pericoli sono già stati considerati, come ad esempio quello da corpi estranei.

Venderemo il prodotto in confezioni e non le singole bottiglie.

Non avevo pensato alla quesione allergeni; in effetti bisognerà quantomeno aggiornare in tal senso il Manuale HACCP.


replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

Con l’apposizione della vostra etichetta siete a tutti gli effetti titolari del prodotto.

Secondo me ne consegue che è necessaria la stesura di un contratto o protocollo di vostro coinvolgimento nel controllo che il flusso riguardante il vostro prodotto, dall’ acquisizione degli ingredienti fino al pronto per essere commercializzato, avvenga in conformità HACCP.


replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

Ciao a tutti,

vi aggiorno su come ho deciso di procedere:

  • ho aggiornato il Manuale HACCP indicando il nuovo prodotto ed i pericoli relativi;
  • ho predisposto un Modulo da far firmare al fornitore in cui dichiara di ottemperare alle prescrizioni del Piano di Autocontrollo, di essere in possesso dell’autorizzazione sanitaria, di rispettare la normativa cogente, ecc.

Pensate sia sufficiente?

Grazie a tutti per l’aiuto!

Roberta


replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

Ciao Roberta,

io inserirei nel Modulo anche la possibilità di vostre ispezioni (senza preavviso) durante le fasi  (preavvisate) di preparazione del vostro prodotto.

Sto esagerando?

Auspico il contributo di ulteriori Taffnauti...


replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

Io chiederei un rapporto di prova che accompagni i lotti di merce con le analisi dei parametri cogenti, come ad esempio: alcol, grado Plato, etc. perchè l'etichetta è a vostro marchio quindi siete voi i responsabili del prodotto immesso in commercio.

Poi, magari annualmente, richiederei analisi più approfondite come ad esempio i valori di aflatossine su un lotto di malti utilizzati nell'arco dell'anno.


replyemailprintdownloadaward

Oggetto:

Ciao a tutti!

Non avevo pensato alle ispezioni a sorpresa; avevo invece pensato di presenziare durante la produzione del nostro prodotto.

Per quanto riguarda il certificato, è un'ottima idea. Potrei anche effettuare, nel nostro laboratorio, delle analisi per confermare l'idoneità del prodotto in ingresso.


replyemailprintdownloadaward

Pagine: 1 2



Parole chiave (versione beta)

prodotto, pericolo, controllo, etichetta, allergeni, produzione, haccp, confezione, manuale haccp, gambero, processo, analisi, bottiglia, rischio, alimenti, ispezione, fornitore, azione correttiva, autocontrollo, corpo estraneo, lavoro, base, confezionamento, critical control point, limite critico, analisi rischi, latte, stoccaggio, carne, glutine, piano autocontrollo, allergie, contaminazione ambientale, sicuramente, birra, parametri, aflatossine, ingrediente, requisiti, esame, vino, certificazione, igienico sanitario, qualita, valori, cereali, contaminazione crociata, laboratorio, sicurezza, pasta, conforme, iso 22000 2005, resa, packaging, imballaggi, registrazione, autorizzazione sanitaria, verifica, certificato, igienico

Discussioni correlate