Ringrazio della tempestiva risposta e dell'allegato link cui ne ero già a conoscenza. Infatti si tratta di una transazione sperimentale di 2 anni datata 2017 e non so se vi sia stato un definitivo provvedimento a tale normativa.
La cosa più grave che non mi ravvedo, come può un delegato ASL predisporre la chiusura provvisoria di un retrobar per aver trovato solo forni elettrici di ultima generazione con tanto di scheda tecnica che informa che i suddetti non sprigionano fumi e odori sgradevoli. Ma poi senza fare una analisi degli odori e fumi, ma bensì per la sola ed esclusiva presunzione? Sono allibito, pensi se questi vanno in giro per tutta Rimini e zone di loro competenza, quali disastri potranno arrecare.
Poi non solo, il giorno dopo ritornano in loco e sempre su loro presunzione ci riferiscono che non abbiamo ottemperato alla prescrizione di chiusura del retrobar, ma non per il fatto che ci abbiamo trovati a cucinare o altro, ma per sola presunzione in quanto i due forni erano collegati alla spina sulle rispettive prese e che il congelatore conteneva ancora i prodotti pronto forni e che questi non erano stati rimossi.
Mi sa tanto che la libertà in Italia è sovrana, altro che libera.
Grazie