Se desideri rilasciare nuove dichiarazioni, scaricare files, rispondere direttamente agli autori delle dichiarazioni presenti all'interno di questa discussione, dal titolo Food safety plan, occorre effettuare il login, previa registrazione al Forum. Per maggiori dettagli puoi consultare la F.A.Q.
Buongiorno sto predisponendo tutti i documenti per essere conforme ai requisiti della FDA in merito all'esportazione in USA.
ho effettuato il corso, vi chiedo un consiglio. una volta finito di strutturare il food safety plan, secondo voi è il caso di richiedere il parere di un consulente esterno?
riprendo il discorso sul food safety plan per sottoporre, a tutti coloro che stanno lavorando sopra, un dubbo. l'azienda A sta facendo il FSP per i SUOI PRODOTTI, compra però un prodotto da B e lo vende, senza sottoporlo a lavorazione alcuna, negli USA. Il dubbio è questo: è A che deve inserire il prodotto nel FSP sviluppando preventive controls e CCP perchè il prodotto è di fatto il suo anche se non lo produce, oppure è B che deve fare un FSP anche se vende in Italia e dunque di fatto basta un piano haccp ? Io presonalmente propendo per la prima ipotesi e cioè di inserire il prodotto di B nel FSP di A facendo come se fosse suo e lo producesse lui; però attendo lumi da chi ne sa di più, o da chi ha impattato un problema come questo.
Parole chiave (versione beta)
prodotto, food safety, critical control point, conforme, requisiti, piano haccp, fda, consulente, scienze tecnologie alimentari