Buon pomeriggio,
ho letto la direttiva 89/108, il decreto 110 del 27/01/1999, il regolamento 37/2005, ma non riesco a farmi un'idea precisa su una questione: un'azienda che possieda i permessi per il surgelamento di alimenti prodotti nei propri laboratori potrebbe, a vostro avviso, surgelare anche dei prodotti acquistati da un fornitore qualificato per poi utilizzarli nelle proprie preparazioni?
Nello specifico, pensate che sia possibile surgelare della pasta fresca ripiena non pastorizzata che il produttore vende confezionata e etichettata con scadenza <5gg, indicazione di conservazione T°≤ 4°C, e uso previsto "da consumarsi previa cottura"? La pasta verrebbe venduta cotta e il prodotto decongelato verrebbe opportunamente segnalato al consumatore.
A lasciarmi perplesso è la manipolazione alla quale verrebbe necessariamente sottoposto il prodotto e che, al netto della surgelazione, dovrebbe per forza di cose prevedere un nuovo confezionamento.
Vi ringrazio fin da ora.