Ciao Roberto!
Intanto ti ringrazio per la risposta. L'unica cosa è che tu parli di commercializzazione di prodotti che vengono rivenduti tal quali al consumatore finale... In quel caso l'etichetta su ogni confezione è indispensabile. Anzi, ti dirò di più, dovrebbe essere presente su ogni distributore automatico una sorta di "riepilogo" contenente le info di legge (ingredienti, presenza di allergeni, etc.) di tutti i prodotti in quel momento in vendita. Ad esempio, se vuoi una barretta ai cereali, hai il sacrosanto diritto di conoscere a priori (ossia prima di introdurre le monetine) i suoi ingredienti.
Per quanto riguarda la mia domanda, invece, il soggetto è diverso: si tratta di un prodotto non destinato al consumatore, ossia che DEVE subire un'ulteriore lavorazione da parte di una seconda azienda, la quale (in seguito) lo riconfezionerà e lo venderà ai suoi clienti usando il proprio marchio.
Ora dovrebbe essere più chiaro. ;-)
A presto! Giulio
Intanto ti ringrazio per la risposta. L'unica cosa è che tu parli di commercializzazione di prodotti che vengono rivenduti tal quali al consumatore finale... In quel caso l'etichetta su ogni confezione è indispensabile. Anzi, ti dirò di più, dovrebbe essere presente su ogni distributore automatico una sorta di "riepilogo" contenente le info di legge (ingredienti, presenza di allergeni, etc.) di tutti i prodotti in quel momento in vendita. Ad esempio, se vuoi una barretta ai cereali, hai il sacrosanto diritto di conoscere a priori (ossia prima di introdurre le monetine) i suoi ingredienti.
Per quanto riguarda la mia domanda, invece, il soggetto è diverso: si tratta di un prodotto non destinato al consumatore, ossia che DEVE subire un'ulteriore lavorazione da parte di una seconda azienda, la quale (in seguito) lo riconfezionerà e lo venderà ai suoi clienti usando il proprio marchio.
Ora dovrebbe essere più chiaro. ;-)
A presto! Giulio