Ah...verissimo! Spesso è un caos lasciato alla forza delle parti, cosa che non mi va per nulla :(
Al che penso al caso di una lavorazione conto terzi: etichettatura, scheda tecnica, capitolati...sono tutti vincolati logicamente a quel che il fornitore-cliente porta per essere lavorato.
La domanda è: in quale modo ci si può quindi tutelare in quanto terzisti qualora alcune M.P. contenessero additivi? Voglio dire: il fornitore-cliente sa bene quel che manda in lavorazione. E' da ritenere bastante questo o no?
Il dubbio c'è quando le M.P. diventano eterogenee e non so se basta comunicare al fornitore-cliente che si è utilizzata la tale M.P. e lasciare a lui l'incombenza di andarsi a vedere se e cosa ci può essere contenuto che poi LUI dovrà dichiarare nelle sue etichette.
Che ne pensi?
:)