Sino a qualche tempo fa, vigevano queste regole:
- Normativa italiana: L'unico testo definitivo è quello pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza.
- Normativa europea: Soltanto la legislazione europea pubblicata nell'edizione cartacea della Gazzetta ufficiale dell'Unione europea è da considerarsi autentica.
Segnalo, quindi, con particolare apprezzamento, la pubblicazione del Regolamento (UE) n. 216/2013 del Consiglio, del 7 marzo 2013
Se la pubblicazione in formato elettronico della Gazzetta ufficiale costituisse una pubblicazione nelle forme di legge, l’accesso al diritto dell’Unione sarebbe più rapido e più economico. Tuttavia, i cittadini dovrebbero continuare ad avere la possibilità di ottenere dall’Ufficio delle pubblicazioni una versione a stampa della Gazzetta ufficiale.
È opportuno pertanto stabilire norme per assicurare l’autenticità, l’integrità e l’inalterabilità della pubblicazione elettronica della Gazzetta ufficiale.
E, soprattutto:
Fatto salvo l’articolo 3, soltanto la Gazzetta ufficiale dell’Unione europea pubblicata in formato elettronico («l’edizione elettronica della Gazzetta ufficiale») è autentica e produce effetti giuridici.
Una piccola grande rivoluzione.
E l'Italia?
Il rinnovamento del sito GURI ha indubbiamente migliorato le cose, anche se non mancano ulteriori margini di manovra:
- l'accesso gratuito è disponibile solo sino al 1988 (L’edizione elettronica della Gazzetta ufficiale è resa disponibile al pubblico sul sito web EUR-Lex in un formato non obsoleto e per un periodo illimitato. La sua consultazione è gratuita. );
- in NORMATTIVA sono reperibili solo testi “numerati” (date un'occhiata alla mia nota che allego), mentre in Eur-lex si trova tutto.
Per quanto riguarda la prevalenza del cartaceo, pare che anche GURI abbia scoperto che siamo nel 2013.
Stando a quanto si legge nel capitolo Gazzetta Ufficiale Certificata, l'elettronica vale almeno quanto la cartacea.