Lavaggi a freddo

TAFF: TalkinŽabout Food Forum

Sei qui: Microbiologia Alimentare --> Lavaggi a freddo --> M961

Attenzione: Stai leggendo una singola dichiarazione, che fa parte di una discussione piu' ampia dal titolo Lavaggi a freddo. Se desideri partecipare alla discussione è necessario che tu acceda al Forum, previa registrazione. Per maggiori dettagli puoi consultare la F.A.Q.


Oggetto: Lavaggi a freddo
Importante:

1) Attenersi scrupolosamente alle concentrazioni indicate in etichetta. Affinchè la procedura di disinfezione vada a buon fine, occorre che la concentrazione di cloro attivo in soluzione sia di almeno 200 ppm; risulta pertanto indispensabile effettuare periodicamente controlli (a mezzo titolazione) per stabilire eventuali correzioni da apportare nella concentrazione di sanificante (es. se si dovesse riscontrare una concentrazione di 100 ppm occorrerà raddoppiare la concentrazione di sanificante passando dall'1 al 2%)

2) In relazione alla durezza dell'acqua è buona norma sostituire il trattamento sanificante della sera con il trattamento disincrostante (a caldo o a freddo) come segue:

- 1 volta alla settimana con acque dolci ( < 12°F )
- 2 volta alla settimana con acque dure ( 12°F < durezza < 18°F )
- 3 volta alla settimana con acque molto dure ( > 18°F )

3) Il tubo del vuoto negli impianti a stabulazione fissa deve essere trattato con disincrostante con cadenza mensile

4) Operare procedure di back-flushing per lavare i gruppi di mungitura tra una bovina e l'altra, in modo da evitare possibili infezioni crociate

5) Monitorare la temperatura dell'acqua durante il lavaggio

6) Dosare correttamente i prodotti in modo che il tenore in cloro attivo non sia mai inferiore ai 200 ppm (indispensabili per esplicare azione disinfettante)

7) Dopo ogni ciclo di lavaggio verificare:

- l'efficacia del risciacquo, controllando il pH e l'assenza di eventuali residui di cloro nell'acqua. A tal fine si ricorre all'impiego di cartine tornasole o appositi kit
- la pulizia dei vasi di raccolta e gruppi di mungitura
- assenza di odori anomali
- assenza di acqua residua nelle tubazioni

8) settimanalmente smontare l'impianto per verificare l'assenza di incrostazioni e depositi, oltre ovviamente a verificare la pulizia dei filtri e delle guarnizioni

9) attenersi sempre alle istruzioni del costruttore del manuale dell'impianto

Conservare i prodotti chimici in ambiente provvisto di vasche di contenimento, al riparo da polvere, gelo ed eccessivo calore

10) Non miscelare mai, in fase di applicazione, i prodotti basici con quelli acidi


torna alla discussione email print download award

Parole chiave (versione beta)

acqua, concentrazione, verifica, impianto, e925, durezza, pulizie, trattamento, calore, infezione, controllo, vuoto, ph, miscelazione, etichetta, temperatura, filtro, titolazione, residui, acido

Discussioni correlate (versione beta)









IMPORTANTE! Lo Staff di taff.biz non si assume alcuna responsabilità sui contenuti del Forum (discussioni, dichiarazioni, files allegati, e-mails, etc.), in quanto rilasciati autonomamente dagli utenti, che pertanto debbono essere considerati gli unici responsabili delle proprie azioni. Le dichiarazioni rilasciate dagli utenti non sono soggette ad alcuna moderazione; tuttavia lo Staff si riserva il diritto di intervenire eliminando o modificando, qualora lo ritenesse opportuno, i messaggi che, a seguito di controlli saltuari o di segnalazione da parte di altri utenti, venissero giudicati inopportuni per forma e/o contenuti o non rispettanti le regole del Forum.