Buongiorno a tutti.
Non da molto seguo questo interessante Forum, pertanto anche se questo "sfogo" è un pò datato mi sento di rispondere, nella speranza di ricevere qualche opinione.
Sono laureata in Tecnologie Alimentari (triennale), sono riuscita a lavorare già durante gli studi (6 mesi in laboratorio di microbiologia, 6 anni in caseificio), ora lavoro in un birrificio da due anni.
Mi sono sempre occupata di HACCP, certificazioni e laboratorio analisi. Ho intenzione di iscrivermi alla laurea magistrale, ovviamente ci vorrà un pò di tempo lavorando, ma non mi fa paura.
Quello che però mi fa star male, a prescindere da quella che è la situazione lavorativo/contrattuale del nostro Paese, è che qualsiasi azienda io conosca sembra che il Responsabile Qualità (o chi si occupa di tutto quello che concerne questo campo) quando è inserito all'interno dell'organico aziendale (ovverosia non è un consulente esterno), non è tanto preso in considerazione.
Sembra che il nostro sia solo un lavoro dedito alla compilazione di carte e io lo mal tollero. Io credo in ciò che faccio e non demordo. Lavorare bene si può e si deve.
Scusate lo sfogo.
Francesca