Nel perdurare del silenzio del sito OTA Nazionale, provvedo ad integrare la mia precedente nota con il testo del comunicato stampa relativo al nuovo Consiglio Nazionale dell'Ordine:
Prot. N° 2013-0000147 Potenza lì, 19 aprile 2013
Cat. G Rif. *****
COMUNICATO STAMPA
UNA DONNA LUCANA ELETTA PRESIDENTE DELL'ORDINE NAZIONALE DEI TECNOLOGI ALIMENTARI
Il Consiglio Direttivo dell'Ordine Nazionale dei Tecnologi Alimentari, nella seduta del 16 aprile 2013, ha eletto all'unanimità la Dr.ssa Carla Brienza quale Presidente Il Consiglio dell'Ordine Nazionale dei Tecnologi Alimentari risulta così composto.
Dott.ssa Carla Brienza PRESIDENTE (Basilicata)
Dott.ssa Sabrina De Camillis VICEPRESIDENTE (Molise)
Dott.ssa Claudia Rossi VICEPRESIDENTE (Ordine Lombardia e Liguria)
Dott.ssa Giovanna Soviero SEGRETARIO (Ordine Campania e Lazio)
Dott. Stefano Campani TESORIERE (Ordine Emilia Romagna e Toscana)
Dott.ssa Antonella Geraci CONSIGLIERE (Ordine Sicilia e Sardegna)
Dott.ssa Mara Stecchini CONSIGLIERE (Ordine Friuli Venezia Giulia)
Dott.ssa Cristina Valli CONSIGLIERE (Ordine Lombardia e Liguria)
Dott. Pasquale Rampa CONSIGLIERE (Ordine Abruzzo)
Dott. Giuseppe Paltani CONSIGLIERE (Ordine Piemonte e Val d’Aosta)
Dott. Francesco Vinale CONSIGLIERE (Ordine Campania e Lazio)
La Dr.ssa Carla Brienza - TECNOLOGO ALIMENTARE - nata a Potenza il 7 novembre 1968, è stata a lungo Consigliere e successivamente Presidente dell'Ordine interregionale dei Tecnologi Alimentari della Basilicata e della Calabria.
E' la prima volta, dalla ricostituzione degli Ordini Professionali, avvenuta nel lontano 1948, che una lucana viene eletta a capo del massimo organo di governo di una professione riconosciuta.
Tale prestigioso risultato non riguarda solo la Dr.ssa Carla Brienza, di cui sono unanimemente riconosciute le indubbie qualità personali e professionali, ma l’intera Basilicata, la cui importanza nel settore agro-alimentare è risultata fondamentale perché questo traguardo potesse essere raggiunto.
Questa nomina, infatti, risulta essere l’approdo finale, coronato con successo, di tutto un movimento di validi professionisti lucani che quotidianamente opera nel settore della Tecnologia Alimentare e non solo.
In questa fase così delicata, da un punto di vista sociale, economico e politico, la Dr.ssa Carla Brienza si prefiggerà di riaffermare il ruolo del Tecnologo Alimentare, cercando di valorizzarne la professionalità a livello europeo, nazionale, regionale e locale.
A tal proposito la dottoressa Brienza afferma che: “Il Tecnologo Alimentare assomma in sé l’insieme delle competenze dirette ad una gestione altamente professionale di tutta la catena che, dal prodotto grezzo, porta agli alimenti che quotidianamente troviamo sulle nostre tavole. Il settore agroalimentare è rimasto uno dei pochi (unito a quello turistico cui è inscindibilmente legato) che può consentire all'economia italiana, e lucana in particolare, di ripartire. Affinché ciò accada è necessario che la gestione della filiera alimentare sia affidata a professionisti all’uopo formati e competenti (i Tecnologi Alimentari) e venga superata quell'improvvisazione che consente, solo casualmente, di raggiungere reali successi produttivi ed economici ”.
Al nuovo Consiglio Nazionale, quasi tutto al femminile, un sincero augurio per un proficuo e intenso lavoro.