BRC: Audit Interno azienda alimentare

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Oggetto: BRC: Audit Interno azienda alimentare
Ciao, da tempo volevo scrivere qaulcosa sull' attività di "Internal Auditingo"o "verifiche ispettive interne", per cui mi dilungherò un po' di più accennando acnhe alla figura dell' "Internal auditor"...

La figura dell’ "Internal Auditing" negli ultimi anni ha avuto un’evoluzione fino a divenire una figura interna autonoma volta a esaminare e controllare le operazioni di amministrazione e gestione al fine di supportare l’Impresa e per allargare l’attività di controllo e nel modo più scrupoloso possibile.
Questa figura e il suo ruolo sono cresciuti  in seguito all’evoluzione del Contesto nazionale e mondiale con il mutare della complessità aziendale e del conseguente decentramento organizzativo/produttivo (OUTSURCING, MULTINAZIONALI…)
In tal contesto l’internal audit tende a perfezionare l’attività di controllo interno fino a divenire un mezzo di controllo avente lo scopo di monitorare l’efficacia e l’efficienza del sistema di controllo interno, ma anche di tutte le altre funzioni aziendali come marketing,finanza, ma soprattutto la corretta gestione dei rischi e nel caso di un’azienda alimentare  il versante igienico-sanitario e la qualità organolettica.
Il suo compito principale è controllare e verificare il sistema di controllo salvaguardandone l’operatività dello stesso.
Tutti gli audit interni sono eseguiti all’interno dell’Organizzazione per accertare il livello di conformità del Sistema di Gestione per la Qualità ad uno standard ISO,BRC,IFS  o a una normativa.
Gli "audit interni" possono essere programmati: cioè a cadenza periodica e sono stabiliti su base annua in modo da accertare che vengano soddisfatti gli obiettivi e i requisiti del sistema di Gestione della Qualità.
Ci sono poi  gli audit non programmati  eseguiti a seguito di particolari cambiamenti a livello organizzativo, di pianificazione, nel caso di particolari emergenze o pericoli igienico-sanitari...
Il Responsabile del sistema Gestione della Qualità" (RGQ) prepara una programmazione annuale che poi sottoporrà alla Direzione Generale
Il RGQ inoltre con l’approvazione della Direzione Generale individua il team per l’audit  tra il personale dell’Organizzazione e un capo del gruppo di audit.
Tra i membri del gruppo di audit possono partecipare osservatori interni o esterni.
In questo specifico ambito di audit non è necessario né molto importante che si verifichino esempio la conformità di temperatura di una cella, perché si presuppone sia già previsto dal SGQ , ma che siano eseguiti gli interventi di taratura e che le persone addette a tale compito siano consapevoli e motivate.
Le affinità tra audit interni e audit esterni sono quella di:
-verificare un effettivo orientamento del SGQ, nonché l’esistenza di procedure sulla gestione dei processi decisionali ed operativi e per il loro miglioramento
-verificare anche sulla base dei documenti e registrazioni, relazioni audit precedenti di un significativo miglioramento dell’efficacia del SGQ nel raggiungimento degli obiettivi e la sua continuità nel tempo.
Secondo le norme ISO e BRC mentre gli audit interni verificano il soddisfacimento di tutte le parti interessate, gli audit esterni guardano  al soddisfacimento del cliente o eventuali organi di controllo, esempio sanitari ASL…
Per qual che riguarda gli audit interni i verbali finali sono destinati solo alla Direzione Generale; nel caso di audit esterni  la relazione finale dell’ispezione diventa un Documento ufficiale destinato non solo all Direzione Generale, ma anche alle varie parti interessate nonché i mandanti dell’audit sinao essi enti certificatori, Clienti, ASL…
Una caratteristica importante da sottolineare è che gli audit interni sono più marcati e mirati, in quanto i verificatori o “internal audit” dovrebbero conoscere i fatti e le nefandezze che possono sfuggire ad una persona esterna all’azienda.
Concludendo si può affermare che le ispezioni interne  hanno una grande efficacia sotto il profilo educativo e servano a verificare se il SGQ non solo funzioni (come spesso si dice) ma sia previsto, compreso e approvato da tutti gli operatori.
Nella programmazione delle verifiche ispettive interne bisogna tenere conto dello stato e della importanza dei processi e delle aree che saranno poi oggetto di verifica oltre che dei risultati delle precedenti verifiche ispettive.





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Parole chiave (versione beta)

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