Da qui l’esigenza di redigere un “Documento di Assicurazione della
Qualità” ove è descritta sostanzialmente l’insieme delle metodi di
qualità che l’Azienda intende perseguire.
-Il Controllo Qualità permette di accertare che il prodotto corrisponda ai requisiti legislativi, igienico sanitari, del cliente tramite tutta una seria di controlli e test , misurazioni al fine di scartare i prodotti che non rispondono ai requisiti espressi nelle specifiche.
-La Gestione della Qualità nasce dall’esigenza strategica di gestione totale della qualità, massima attenzione dell’Azienda nei confronti dei tre ruoli fondamentali:
-clienti
-dipendenti
-fornitori
Dove le parole chiave sono Coinvolgimento,Miglioramento continuo e outsourcing volte ad un unico obiettivo: quello della qualità.
Ciao!
Grazie per la risposta! Ho ancora però le idee un pò confuse.... E' giusto dire che se la Gestione è la "testa" di reparto Qualità, il Controllo è invece il "braccio"? E in questo contesto dove si piazza l'Assicurazione? Dalla tua spiegazione mi viene da posiziornarlo a metà strada tra le prime due.. E' giusto? Riuscireste a chiarirmi? Grazie ancora e scusate per il disturbo.
-Assicurazione della Qualità (PAQ) è l’insieme delle attività organizzate e programmate dal fornitore al fine di dimostrare all’Organizzazione che i servizi e i prodotti siano conformi ai requisiti (requisiti cogenti e ai requisiti volontari adottati dall’Organizzazione).
L’Assicurazione della Qualità è inteso come verifica e affermazione volta a perseguire la qualità come obiettivo strategico
Viene introdotta una struttura completata di assicurazione della qualità partendo dalla pianificazione, progettazione del sistema di controllo, analisi di fattibilità e sulle responsabilità circa
l’implementazione del sistema nel suo complesso.
Vengono definite le regole e quando si deve intervenire durante il processo produttivo, sulle materie prime in ingresso (input), sulle più piccole tracce in ogni fase produttiva che possa influenzare la qualità organolettica e igienico sanitaria, in pratica la qualità.
-Controllo di qualità (CQ) è la somma di tutti questi fattori controllabili che influenzano positivamente o negativamente la qualità del prodotto finito, ad esempio, selezione delle materie prime, metodi di lavorazione, confezionamento… Analogamente possiamo definirlo come l’insieme delle tecniche e delle attività di carattere operativo messe in atto dall’Organizzazione per soddisfare i requisiti di qualità.
In pratica controllando ogni cosa, siamo sicuri che al cliente non arriverà mai un prodotto difettoso.
Il controllo qualità rientra nel concetto più ampio di Assicurazione o meglio (gestione) della qualità, propria del concetto di Qualità totale (Total quality management): la qualità di un prodotto deve essere la parte integrante di un insieme di conoscenze, integrando anche gli stessi fornitori nel sistema.
Il Total Quality management (TQM) è stato il passaggio fondamentale per la moderna visione di concetto di Qualità inteso come un sistema globale ed aperto rivolto verso la soddisfazione dei clienti, gli stakeholders.
-La Gestione della Qualità (GQ) deve essere riconosciuta come impegno che coinvolge tutti i settori ed i livellidell’organizzazione e le organizzazioni direttamente legate ad essa (outsourcing), senza comunque ridurre la responsabilità di chi ha il compito di elaborare e fornire prodotti conformi ai requisiti qualitativi prefissati.
Nella Gestione della Qualità si assiste al passaggio dal controllo del prodotto e all’assicurazione che ogni fase del processo sia monitorata; applicazione del miglioramento continuo…
Ci si occupa in base a feedback oggettivi che derivano dai dati conseguiti dai rilevamenti dei processi, dalle informazioni che provengono dai clienti reclami, segnalazioni…
Ciao.
Grazie per la risposta! Ho ancora però le idee un pò confuse.... è giusto dire che se la Gestione è la testa di reparto Qualità, il Controllo è invece il braccio ? E in questo contesto dove si piazza l Assicurazione? Dalla tua spiegazione mi viene da posiziornarlo a metà strada tra le prime due.. è giusto? Riuscireste a chiarirmi? Grazie ancora e scusate per il disturbo. Buongiorno thepmain e benvenuto! ^__^ Mi intrometto in questa interessante discussione, per segnalarti quanto indicato nella sezione inglese di Wikipedia. Alla voce Quality Management (ossia: Gestione della Qualità, che si è soliti abbreviare in GQ) viene specificato che questa Funzione Aziendale è costituita da tre elementi chiave: In sostanza, la GQ, si serve delle suddette componenti al fine di perseguire l'incremento continuo della Qualità. Pertanto, se dovessi tracciare un Organigramma Aziendale, propenderei per porre a capo la Funzione GQ, dalla quale farei dipendere (mantenendole a pari grado) le Funzioni: AQ, CQ e MQ. Nella speranza di aver contribuito a dipanare questo tuo dubbio, concludo ringraziando davide09 e marco896 per le solerti risposte. A presto!
Giulio
qualita, controllo, assicurazione qualita, requisiti, prodotto, assicurazione, fornitore, conforme, outsourcing, igienico sanitario, processo, materia prima, verifica, livello, analisi, base, sicuro, legislativo, processo produttivo
Decreto Balduzzi: Attenzione ci tolgono le formazioni!!
Registrazioni quantità nominale e metrologia legale
BRC v6: approvazione e monitoraggio dei fornitori di servizi
Laureato TRIENNALE in Scienze e Tecnologie Alimentari
Diventare consulente HACCP
Autocontrollo aziendale e Sistema HACCP: guida introduttiva
Mandorla di albicocca: è un allergene?