Concordo con entrambi perchè vedo in continuazione attacchi agli Ordini perchè non farebbero niente per proteggere e valorizzare la categoria.
Come si può pretendere di essere ascoltati se si è in quattro gatti? Con questi numeri esigui di iscritti anche chi è armato delle migliori intenzioni è costretto a capitolare.
Se si iscrivesse solo un quarto dei laureati in STA ai rispettivi Ordini, questi ultimi avrebbero risorse, ma soprattutto anche la forza contrattuale per poter fare valere i diritti della categoria nelle sedi opportune (purtroppo i politici guardano "ai numeri", così come chi rilascia convenzioni).
Purtroppo molti neolaureati vedono l'Ordine solo come una "baby sitter" o un potenziale "ufficio di collocamento". L'Ordine può aiutare in tanti altri modi, ben più efficaci, solo se ci fosse una cultura meno da "mammoni", ma soprattutto se ci fosse una maggiore partecipazione (consiglio a tutti di vedere il numero di partecipanti alle varie assemblee degli iscritti). Come ci si può fare rappresentare se non si partecipa nemmeno ai momenti istituzionali di confronto?
Concludo invitando tutti i neolaureati ad abilitarsi al più presto, ad iscriversi e, soprattutto, a partecipare alla vita dell'Ordine. Solo così l'Albo porterà maggiori vantaggi concreti a tutti i suoi iscritti.