Ciao a tutti, ^__^
era da molto tempo che mi ero riproposto di partecipare a questa interessante discussione. Ringrazio tutti quanti voi, per la pazienza e per la bella occasione di confronto che avete creato.
Venendo all'argomento, direi che concordo con quanto afferma skipper: per poter considerare il Pericolo Aflatossine nel Latte come un Punto Critico di Controllo (CCP), occorrerebbe un monitoraggio costante e quindi effettuato su ogni cisterna in entrata. Di per sè, un campionamento quindicinale, nonostante sia richiesto per Legge, non assicura che il pericolo sia sotto controllo.
Reputo che tale campionamento non debba essere inteso come monitoraggio (poiché privo di significatività), bensì come verifica periodica del fornitore. In sostanza, lo inquadrerei (né più, né meno) come la verifica periodica relativa alla potabilità dell'acqua; con l'unica differenza della maggior frequenza dei campionamenti (in virtù della summenzionata Legge Regionale. A proposito, riuscireste a postare il link di seguito?).
Vi segnalo, comunque, che ho aperto una discussione sull'argomento [Control Point (CP) vs Critical Control Point (CCP)] che spero possa essere di vostro interesse.
A presto!
Giulio