Per effettuare l'estarzione aromatica di alcune piante è possibile fare un infuso. In pratica si aggiungono le piante aromatiche all'acqua in ebolizzione (tipo per fare il te). Nasce così una frazine E / D, dove D è la droga (pianta) ed E è l'estratto (in questo caso l'acqua). Esiste un limite fisico che è rappresentato dal fatto che non è possibile aggiungere troppa droga nell'estartto (acqua).
Sovente ci si trova ad avere dei rapporti E / D troppo bassi (cioè c'è poca droga nell'estratto). Per ovviare a ciò (senza cambiare solvente) si può allontanare l'acqua, in modo d'aumentrare estratto.
Pensavo di utilizzare un impianto ad evaporazione sotto vuoto per ottenere un estratto + concentato. Qualcuno ha già esperienza in questo campo?
Nell'evaporazione effettuata sotto vuoto l'ebolizione dell'acqua avviene intorno ai 25°C.
L'acqua che esce dall'impianto in base alla vs. esperienza contiene dei principi aromatici per cui si ha così la perdita di aromi nell'estratto che andiamo a concentrare.
Esiste della letteratura o altro a tale proposito.
Grazie.