Ciao Patrizia e benvenuta, ^__^
provo a dare anch'io il mio piccolo contributo. Tieni presente, comunque, che la cosa migliore da fare in situazioni come questa è prendere contatti direttamente con l'Ordine dei Tecnologi Alimentari della tua Regione d'appartenenza, nel tuo caso specifico l'Ordine dei Tecnologi Alimentari di Campania e Lazio.
Inizierei col fare una premessa: nonostante di primo acchito possa sembrare il contrario, il tuo caso non è poi così semplice. Specifico ciò poiché quanto da te riportato contiene una piccola quanto sostanziale inesattezza/omissione: il Corso di Laurea in Sicurezza e Qualità Agroalimentare viene considerato un corso interclasse, ossia afferente alle classi LM-69 e LM-70, come per altro riportato all'interno del sito ufficiale dell'Università della Tuscia.
Ora, se si fosse trattato della sola classe LM-70, non avrei avuto dubbi (...probabilmente non li avresti avuti nemmeno tu e non saremmo stati qui a fare questa piacevole conversazione), tuttavia è proprio la connotazione interclasse che è stata conferita al Corso a far sorgere dubbi. Anche se, devo ammetterlo, propendo per la tesi avvallata dall'amico Alfredo.
Analizzando la Legislazione che disciplina la Professione di Tecnologo Alimentare, possiamo affermare che:
Il titolo di Tecnologo Alimentare, al fine dell'esercizio delle attività di cui all'articolo 2 della Legge 59/1994, spetta a chi abbia conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione di Tecnologo Alimentare e sia iscritto all'apposito Albo a norma dell'articolo 27 della summenzionata Legge.
Il conseguimento dell'abilitazione è subordinato al superamento di un Esame di Stato disciplinato con DPR n. 470/1999.
Sono ammessi a sostenere l'Esame di Stato coloro che abbiano conseguito il diploma di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari (ex Scienze delle Preparazioni Alimentari) e, stando al sito Quadro dei titoli italiani (QTI) frutto della collaborazione tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ed il Centro d'Informazione sulla Mobilità e le Equivalenze Accademiche (CIMEA), anche la:- Laurea Magistrale nella classe LM 70 - Scienze e Tecnologie Alimentari;
- Laurea Specialistica nella classe 78/S - Scienze e Tecnologie Agroalimentari.
Occorrerebbe pertanto capire che ruolo gioca, agli occhi del Ministero, quel "quid" di LM 70 ai fini dell'inquadramento complessivo del Corso di Laurea in Sicurezza e Qualità Agroalimentare.
Spero di cuore che qualche rappresentante del Consiglio dell'Ordine ci fornisca un parere autorevole.
Per ora è tutto e mi raccomando, nel caso avessi novità sulla questione, tienici aggiornati!
Un caro saluto e a presto!
Giulio