Giulio, volevo approfittare del tuo intervento per fare una domanda, credo abbastanza pertinente con l'argomento della discussione. A te ma anche a chiunque vorrà rispondermi.
Come al solito ho provato a dare un mio contributo ma le domande di questo forum sono sempre non alla mia portata: richiedono conoscenze specialistiche che ancora non possiedo o esperienze nel mondo del lavoro. Spero di rifarmi un giorno.
Detto questo, la domanda è:
Un giorno ho parlato ad una mia insegnante del mio obiettivo di diventare consulente in campo alimentare e la sua immediata risposta è stata: allora deve fare un buon tirocinio!
Premesso che mi è abbastanza chiaro il fatto che prima di esercitare la libera professione occorrano anni e anni di esperienza e di pratica; a cosa credi si riferisse la mia insegnante? (Stringere legami con qualcuno? Trovare qualcuno che fin da subito mi spieghi come giri una società di consulenza? Essere affiancato da un consulente che mi dia dritte e consigli? O cosa? )
E soprattutto , cos'è un buon tirocinio?
[Influenza del tirocinio sul percorso professionale]