Ciao Sandruz e bentrovato!! ^__^
Un tempo ero veramente appassionato di Tecnologia di Processo nel Settore dei Prodotti da Forno e il solo sentirne parlare riaccende in me tanti bei ricordi: le visite guidate presso gli stabilimenti produttivi, le fiere ed i convegni del settore. La vita, lo sappiamo, ha in serbo per tutti quanti noi un determinato destino; evidentemente nel mio stava scritto che mi sarei occupato d'altro.
Faccio questa premessa per avvertirti che, non occupandomi da lungo tempo di tale affascinante materia, i miei ricordi divengono via via più flebili, i contorni più sfumati e ciò che un tempo sarebbe stato certezza (forse con quel pizzico di sana "presunzione post-lauream") oggi diviene esclusivamente una lontana reminiscenza. Regolati, pertanto, conseguentemente.
Ricordo che, onde evitare il possibile accrescimento di muffe a livello superficiale; per i prodotti da forno vi era la consuetudine di spruzzare, al momento del confezionamento, alcol etilico direttamente all'interno dell'imballaggio primario.
Ora, l'alcol etilico (C2H5OH), di per sé, non dovrebbe contenere Anidride Solforosa (SO2), ma visto che parliamo di parti per milione (ppm) e che dichiari di aver battuto praticamente tutte le strade possibili, perché non provare ad indagare anche in tal senso?
Spero, nel mio piccolo, di esserti stato utile e di leggere nei prossimi giorni anche i contributi di altri amici, senz'altro più edotti di me in materia.
A presto e mi raccomando.. tienici aggiornati sugli sviluppi!!!
Giulio
Un tempo ero veramente appassionato di Tecnologia di Processo nel Settore dei Prodotti da Forno e il solo sentirne parlare riaccende in me tanti bei ricordi: le visite guidate presso gli stabilimenti produttivi, le fiere ed i convegni del settore. La vita, lo sappiamo, ha in serbo per tutti quanti noi un determinato destino; evidentemente nel mio stava scritto che mi sarei occupato d'altro.
Faccio questa premessa per avvertirti che, non occupandomi da lungo tempo di tale affascinante materia, i miei ricordi divengono via via più flebili, i contorni più sfumati e ciò che un tempo sarebbe stato certezza (forse con quel pizzico di sana "presunzione post-lauream") oggi diviene esclusivamente una lontana reminiscenza. Regolati, pertanto, conseguentemente.
Ricordo che, onde evitare il possibile accrescimento di muffe a livello superficiale; per i prodotti da forno vi era la consuetudine di spruzzare, al momento del confezionamento, alcol etilico direttamente all'interno dell'imballaggio primario.
Ora, l'alcol etilico (C2H5OH), di per sé, non dovrebbe contenere Anidride Solforosa (SO2), ma visto che parliamo di parti per milione (ppm) e che dichiari di aver battuto praticamente tutte le strade possibili, perché non provare ad indagare anche in tal senso?
Spero, nel mio piccolo, di esserti stato utile e di leggere nei prossimi giorni anche i contributi di altri amici, senz'altro più edotti di me in materia.
A presto e mi raccomando.. tienici aggiornati sugli sviluppi!!!
Giulio