Buonasera a tutti,
Luca, dipende da che lavorazione devi fare, per la pasta vi sono viti con passi corti all'inizio e più lunghi alla fine, poichè non deve essere lavorata troppo e soprattutto non deve essere assolutamente cotta (tali viti si chiamano "low shear screws"). La vite in questo caso funge quasi semplicemente da "pressa" per spingere il prodotto all'esterno.
Se invece devi produrre snacks (in gergo "pellets") allora occorre cuocere il prodotto fornendo maggiore o minore attrito con il cilindro (shear rate), e soprattutto bisogna studiare il tipo di prodotto che si vuol ottenere in base alla miscela di partenza. Si può quindi lavorare spostando i moduli della vite in avanti o indietro a seconda di quanto "cotto" si vuole il prodotto.
Altro fattore da considerare è il degasaggio, ovvero, in taluni casi occorre asportare il gas che si produce dal riscaldamento dell'impasto, quindi occorre modulare la vite per favorire l'uscita dei gas in loco del degasaggio.
Spero di esserti stato utile per il prodotto che andrai ad ottenere.
Facci sapere,
Ulisse