La procedura di rintracciabilità per il ristorante è relativa solo per la fase a monte.
Il ristoratore, cioè, deve realizzare una procedura che consenta di risalire a chi gli abbia fornito l'alimento. Sulle modalità non ci sono regole fisse. Nel caso in questione la prima cosa da valutare è se la medesima tipologia di affettato lo acquista da un solo fornitore o più fornitori.
A mio avviso potrebbe applicare alla confezione sottovuoto un'etichetta, oppure scrivere con pennarello indelebile il fornitore (che può identificare con un codice numerico o alfanumerico es. F1 corrisponde alla Ditta XXXXX, F2 corrisponde alla Ditta yyyyyyyy), e il DDT/fattura di acquisto (es. n. xxxxxxx del gg.mm.aa).
Saluti.