Un'azienda alimentare vuole iniziare il processo di certificazione per ottenere la ISO 9001:2015; quali sono i parametri da considerare per la scelta di un buon ente di certificazione? Grazie anticipatamente per le risposte.
Un'azienda alimentare vuole iniziare il processo di certificazione per ottenere la ISO 9001:2015; quali sono i parametri da considerare per la scelta di un buon ente di certificazione? Grazie anticipatamente per le risposte.
Buongiorno, un primo parametro da verificare è il possesso dell'Accreditamento dell'Ente per il settore e per la nuova norma. Inoltre, puoi informarti su costi, tempi di organizzazione della verifica e rilascio del certificato. Ci possiamo sentire in privato se vuoi dei nomi specifici. Buon lavoro
sicuramente scegliere tra i "grandi nomi" aiuta ad escludere chi è meno serio (c'è chi ti propone la certificazione a fronte del semplice invio della documentazione, con tempistiche ridicole e con affermazioni sulla reale serietà del processo tipo "se poi non è conforme il sistema si sospende il certificato")...
ciao rhoxina, a volte anche i grandi nomi non sono una garanzia. In un'attività che seguo come consulente, personalmente mi è capitato questo: un Ente di certificazione (molto quotato), in sede di mantenimento del certificato, contatta l'azienda e le domanda se è cambiato qualcosa rispetto all'anno prima; l'azienda dichiara che non è variato nulla quindi l'ente risponde che, trattandosi di un'attività di commercio di prodotti alimentari basta inviare alcuni documenti e il certificato verrà spedito a breve. Mi sono spazientito e ho preteso la verifica in campo! Un altro parametro che aggiungerei per rispondere al quesito iniziale è il valore aggiunto dell'ispettore. Ma questo lo si vede nel tempo quando il sistema di gestione è consolidato quindi l'auditor non viene in azienda solo per una ricerca di non conformità ma fornisce reali spunti di miglioramento. saluti
che i grandi nomi non siano una garanzia non ci piove. non c'è nulla sulla carta come garanzia, se non provare l'ente.. ma visto che siamo davanti alla prima scelta orientarsi verso i grandi nomi diciamo che diminuisce la probabilità di trovare un "fabbrica carte". inoltre i grandi nomi di solito hanno la possibilità di certificare anche la 22000, brc, ifs, ecc.. per cui il giorno che si decidesse di ampliare il parco certificazione non si deve "migrare" su altri enti perchè quello scelto inizialmente non può sostenerci
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