Scusami il disturbo trixxx . Occupandomi del tuo settore. Forse puoi aiutarmi a sciogliere alcuni dubbi . 1) Sia nel D.M 206/96 che nel Reg (CE) sull'additivazione , ad una prima sommaria lettura si potrebbe arrivare alla conclusione che i prodotti non trasformati (nella nozione desumibile dai due testi) non siano additivabili . Per la carne fresca nessun dubbio non e ammesso alcun additivo.
Se passiamo alle preparazioni a base di carne fresca e alle carni trite (ma questo già prima dell'avvento del D.M. 206/96) , per quanto concerne quelle preconfezionate all'origine sono ammessi antiossidanti (acido ascorbico) secondo il principio del quotum satis . Nelle stesse tipologie alimentari è ammesso l'uso del colorante rosso cocciniglia (se non ricordo male carni per burger con tenore in ortaggi e/o cerali non inferiore al 4%) . E veniamo al punto nodale L'allegato IX del DM 296/2006 contempla una serie di additivi (ma probabilmente mi è sfuggito qualcosa delle successive modifiche) i quali non possono essere aggiunti ai prodotti non trasformati . Unica eccezione per i gas usati per l'atmosfera prottetiva . Ti risulta possa essere adoperato qualche altro additivo nei prodotti non trasformati (Mi riferisco unicamente alle preparazioni di carne fresca e non ad altri prodotti di origine animale non trasformati.
Con i migliori saluti e auguri di Buon Lavoro
Robert