Sterilizzare Confetture e Marmellate

TAFF: TalkinŽabout Food Forum

Sei qui: Microbiologia Alimentare --> Sterilizzare Confetture e Marmellate --> M9283

Attenzione: Stai leggendo una singola dichiarazione, che fa parte di una discussione piu' ampia dal titolo Sterilizzare Confetture e Marmellate. Se desideri partecipare alla discussione è necessario che tu acceda al Forum, previa registrazione. Per maggiori dettagli puoi consultare la F.A.Q.


Oggetto: Sterilizzare Confetture e Marmellate

Buonasera Frinzello,

mi limito a rispondere in ambito teorico, non avendo esperienza diretta per questa tipologia di prodotti.

Osservando il diagramma di flusso di un ciclo produttivo di confetture / marmellate / gelatine, non si evince la fase di sterilizzazione del prodotto. Questo perchè, come già riportato da Apacchini, se la miscela che hai ottenuto ha valori di pH inferiori a 4,5, vi è l'inibizione della germinazione delle spore dei clostridi. Ricordo che la frutta, ad eccezione di cocco, fico d'india, melone e anguria, ha un pH inferiore a 5,00 - 4,7. Specificatamente per le albicocche 3,3 - 4,4, pesca 3,3 - 4,2, mirtillo 2,5 - 2,7 (riporto solo quelle che penso siano le più utilizzate in tale ambito). Se tuttavia dovessi aggiungere acqua o altri ingredienti (in conformità ai regolamenti), potresti aver bisogno di correggere il pH ed in questo caso usare opportuni acidificanti come acido citrico ed acido malico.

Sempre a livello teorico, considerando che si tratti di una miscela di zuccheri, pectine e polpa di frutta, l'Aw del prodotto non penso risulti troppo elevata. Secondo me dovresti fare delle prove e fartele analizzare presso un laboratorio di analisi, così ricavi dei valori medi su un numero di cicli di produzione, e trai le dovute conclusioni. Il fatto è che se considero solo ed esclusivamente il pericolo dei clostridi, per me un pH < 4,5 sarebbe più che sufficiente.
In linea generale una Aw < 0,90 inibisce la crescita dei microrganismi patogeni, ma non quelli alterativi. Tuttavia per questi ultimi la pastorizzazione risulterà sufficiente, considerando che c'è anche una fase di scottatura e concentrazione. Aggiungo infine che gli zuccheri che aggiungerai, compresi quelli già presenti nella frutta ed eventuali correttori di acidità porteranno una condizione osmotica davvero avversa per i microrganismi che risulteranno opportunamente ostacolati.

Tuttavia presta attenzione alle muffe. Normalmente i vasetti e i tappi devono essere sanitizzati ed ermeticamente chiusi. Ora secondo me la sanitizzazione tramite sterilizzazione non credo risulti opportuna, visto che si parla di lavorazione artigianale. Pertanto se vuoi pastorizzare il prodotto dentro il relativo vasetto, credo che sia comunque sufficiente.

Spero che sia di aiuto e che altri più esperti rispondano con eventuali loro esperienze

Giuseppe

 

 



torna alla discussione email print download award

Parole chiave (versione beta)

ph, prodotto, frutta, aw, miscela, zucchero, sterilizzazione, clostridi, valori, melone, conforme, microrganismo patogeno, diagramma flusso, muffa, acqua, livello, produzione, acidita, gelatina, albicocca, e330, laboratorio, pastorizzazione, confettura, sanitizzazione, fichi, ingrediente, pericolo, microrganismo, pesche, e296, analisi, concentrazione, marmellata

Discussioni correlate (versione beta)









IMPORTANTE! Lo Staff di taff.biz non si assume alcuna responsabilità sui contenuti del Forum (discussioni, dichiarazioni, files allegati, e-mails, etc.), in quanto rilasciati autonomamente dagli utenti, che pertanto debbono essere considerati gli unici responsabili delle proprie azioni. Le dichiarazioni rilasciate dagli utenti non sono soggette ad alcuna moderazione; tuttavia lo Staff si riserva il diritto di intervenire eliminando o modificando, qualora lo ritenesse opportuno, i messaggi che, a seguito di controlli saltuari o di segnalazione da parte di altri utenti, venissero giudicati inopportuni per forma e/o contenuti o non rispettanti le regole del Forum.