Concordo pienamente con le considerazioni di giuliosurf. Il problema secondo me per quanto riguarda la listeria monocytogenes e abbastanza rilevante anche nella fase distributtiva dei prodotti a rischio (Formaggi erborinati , salmone affumicato) . Infatti sovente nei banchi espositori si riscontrano temperature (seppur moderate) sui 12 15 e 16 c° in grado di supportare la crescita e la moltiplicazione del germe listeria monocytogenes .
Inoltre , visto che il Regolamento (CE) 2073/2005 , ha sancito per i prodotti cosidetti "Ready to eat" dei limiti quantitatvi per questo germe e che succesivamente il Ministero della Salute con una nota ha praticamente obbligato i produttori a effettuare studi che garantiscono che durante la shelf-life del prodotto (In alcuni casi abbastanza lunghi, si veda il salmone affumicato) il non superamento del limite quantitativo stabilito dal Reg (CE) 2073/2005 .
Indubbiamente i produttori baseranno i loro studi su range di temperatura (Parlo di alimenti deperibili) tra 0 e i + 4 c° ,invece i puo ben accadere che durante la distribuzione un prodotto rimanga alla temeratura dai 10 ai 15 c° con una shel -life di 30 giorni .
Onestamente credo che sia una tematica da non sottovalutare e sia necessario sensibilizzare anche i meri distributori dei prodotti a rischio che spesso tendono a sottovalutare la problematica sopradescritta .
Un saluto Robert