macgala ha scritto
<< Hai scritto tu "Quindi l'insistere sul fatto che gli Agronominon possano fregiarsi del titolo di "Tecnologo alimentare" (o anche di "Enologo") è un po' come l'insistere in una disputa meramente nominalistica." e questo se mi permetti è una violazione palese anche perseguibile penalmente. >>
E dagli.... macgala, mi sembra che qui continui ad interpretare in senso polemico una precedente affermazione neutra ed assertiva riferita non a un titolo in sè, ma all'esercizio di una attività profesionale. Era come se scrivessi: inutile stare a sottolineare che gli agronomi non possono fregiarsi del titolo di Tecnologo alimentare o di Enologo quando poi possono legittimamente fare cose che rientrano nell'attività di un Tecnologo alimentare o di un Enologo, a meno di non commettere l'errore di pensare che un "titolo" conti di più dell'effettivo e legittimo esercizio di una attività professionale.
Se poi ti piace citare il diritto penale, be, allora io non sarei nemmeno così sicuro del fatto che per la legge italiana sia di per sé reato penale il mero uso di titolo non conseguito in assenza di un illegittimo esercizio di attività professionale.
Il reato di esercizio abusivo di professsione di cui all'art.348 del codice penale si ha solo quando c'è un "esercizio" illegittimo di una professione, cioè la norma penale considera come condotta integrativa del reto solo l''"esercizio" della professione, non il puro e semplice uso di titolo.
Il puro e semplice utilizzo di un titolo non effettivamente conseguito sembrerebbe ricadere nella norma "depenalizzata" ruricata "usurpazione di titoli ed onori" di cui all'art.498 del codice penale, la quale non prevede una sanzione penale, ma una semplice sanzione amministrativa pecuniaria, e ad. esempio comprende anche il caso di chi si dichiari dottore laureato senza esserlo, di chi si dichiari cavaliere senza esserlo, di chi si fregi anche di un titolo onorifico riconosciuto dalla Repubblica senza averlo conseguito di chi si fregi di un titolo professionale non conseguito senza esercitare.
Comunque ripeto, ad un Agronomo abilitato per legge a svolgere attività professionali analoghe a quelle che possono svolgere Tecnologi alimentari ed Enologi di solito non interessa se non lo chiamano Enologo o Tecnologo alimentare, gli interessa solo poter svolgere legittimamente tali attività.