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volevo avviare questa discussione poichè sempre più spesso si vedono nei supermercati prodotti sfusi venduti a libero servizio.
Il classico esempio è quello del pane fresco che viene proposto al cliente con modalità simili a quelle della vendita dell'ortofrutta, mi risulta che questa modalità sia possibile dalla normativa e che sia necessario "solamente" garantire comunque la sicurezza ed igiene del prodotto. Purtroppo queste valutazioni sono a carico delle singole ASL per cui a volte si vedono box fatti molto bene a prova di "zozzone" altre invece i box sono poco più di una semplice cesta dove vedo molto difficile garantire l'igienicità.
Oltre a questo ho notato però anche dei banchi di prodotto congelato sfuso (i prodotti surgelati debbono invece essere venduti preconfezionati) dove è possibile sempre rifornirsi a libero servizio. In questo caso trattandosi di semplici pozzetti classici con vaschette esposte, secondo me è molto facile contaminare il prodotto con corpi estranei, capelli, etc. non mi sembra quindi assolutamente una modalità igienica di vendita. Ho quindi molti dubbi a riguardo.
Mi interesserebbe sapere vostri commenti, esperienze, informazioni in merito.
Grazie
Alfredo
Oggetto: Vendita prodotti sfusi a libero servizio nella GDO
Per quanto riguarda il pane ed altri prodotti come focacce e brioches io ho visto per ora solo un caso della Grande Distribuzione Organizzata (GDO) che mi ha fatto pensare fin da subito che la modalità potrebbe non essere per nulla igienica.
Si tratta in pratica di box in cui sono raccolti i singoli pezzi, questi sono separati reversibilmente dall'altra metà del box (quella rivolta verso il cliente) da una grata che si alza quando il cliente con una sorta di paletta estrae i pezzi che vuole (spesso se ne estraggono più del dovuto e rimangono nel box più "esposto".
Il cliente poi per prendere la merce deve usare l'altra mano per alzare lo portellino e mettere le cose nel sacchetto.
A mio avviso questo non è sicuro perchè il cliente alzando lo sportello può avere accesso anche ai pezzi che non porta via, urtandoli accidentalmente (pericolo microbiologico, chimico e di c.e.), ed inoltre siccome non vedo mai nessuno che si mette 2 guanti ma solo uno (abitudine presa dall'ortofrutta), si ha sicuramente la manopola dello sportellino molto contaminata che può essere fonte di contaminazione per lo scomparto del box più vicino al cliente.
Secondo me sarebbe meglio che siano fatti in modo che il consumatore riesca a convogliare i pezzi che vuole in una sorta di tunnel in cui mette sotto il sacchetto e fa cadere le sue focacce direttamente dentro (forse c'è ma io personalmente non l'ho visto).
Anche per il prodotto congelato sfuso ho lo stesso parere di Alfredo, anzi sembra più grave perchè come dici sono proprio aperti e i clienti "ci passano sopra" quindi giustamente possono cadere capelli, etc, la gente può tossirci vicino....e via dicendo.
La ASL ha insistito tanto perchè gli ambulanti ittici e non abbiano al perimetro del banco le paratie di plexiglas per limitare le contaminazioni e spero quindi che si rifletta almeno sulla questione della vendita del congelato sfuso in gdo.
Ciao,
Marco
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