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riporto un breve estratto dall'Appendice 2 dello Standard BRCversione 7, paragrafo "Alto rischio (Prodotti da Frigo e Surgelati)". Rientrano nella categoria ad Alto Rischio:
...omissis...
"I prodotti finiti sono pronti da mangiare o riscaldare oppure, in base all’uso tipico da parte dei consumatori, potrebbero non richiedere una cottura adeguata per essere consumati."
...omissis...
Poco dopo però si legge, nello stesso paragrafo:
...omissis...
"Si consideri che laddove il prodotto riporti istruzioni di cottura per il consumatore che richiedano una cottura completa, il prodotto potrà essere considerato a basso rischio."
...omissis...
Pertanto, se io produco cubetti di prosciutto cotto (analogamente a quelli di pancetta per la carbonara) a vostro avviso come mi dovrei comportare?
L'indicazione in etichetta di dettagliate istruzioni per la cottura mi consentirebbe di gestire il prodotto come a "basso rischio", anche se l'uso tipico del consumatore potrebbe prevedere il consumo crudo?
Ringrazio anticipatamente chiunque interverrà.
Oggetto: BRC v.7: Alto Rischio ed Istruzioni di Cottura in Etichetta
Istruzioni dettagliate non significa obbligare il consumatore. "da consumarsi previa cottura" è poco dettagliata come istruzione ma ben chiara.
Scrivere ad esempio "il prodotto può essere cotto in acqua bollente per 5 minuti" non è un obbligo pertanto secondo me è ad alto rischio perché il consumatore non si preoccupa se vuole mangiarlo crudo.
Esempio tragicomico: la problematica attuale di listeriosi da verdure surgelate esiste perché ci sono consumatori che alla dicitura "consumare previa cottura" non danno importanza....