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riporto in questa Sezione il quesito, anche se la questione nasce da un requisito dello Standard BRC Packaging.
Punto 2.2.6 Il team [...] deve individuare e documentaretutti i potenziali pericoli per la sicurezza del prodotto [...] I pericoli considerati devono includere, ove rilevanti:
i pericoli microbiologici
i contaminanti chimici (quali contaminanti, odori, allergeni, trasferimenti di componenti da inchiostri, lacca e colle)
Non riesco a capire come l'Odore possa essere considerato un Pericolo. Sarà un fattore qualitativo, ma non un pericolo.
Cosa ne pensate?
Oggetto: Quando l'Odore può essere considerato un Pericolo?
Però, se ragioniamo così, anche il Colore e la Consistenza potrebbero essere annoverati tra i Pericoli.
Ritengo si confonda la causa (il pericolo vero e proprio) con l'effetto (le manifestazioni).
Ad esempio: una Carne brunita potrebbe avere una carica microbiologica elevata. Il pericolo, però, sono i Microorganismi, non il Colore che ne deriva.
Inoltre, posta come indicato nello Standard, tale Odore potrebbe non essere la manifestazione di un Pericolo "tradizionale".
Mi spiego: se l'Azienda subisse l'invasione di un Odore molto forte da una Azienda confinante, potrebbe essere un forte Odore alimentare (ad esempio: brodo, menta, etc) che non implica necessariamente la presenza di un Pericolo.
Insomma, sono convinto possa essere un problema di Qualità, ma non di Sicurezza.