Certamente integrare lo storico con altri fattori di rischio è opportuno (nonché imposto). Io cerco sempre di immedesimarmi nelle piccole medie aziende che vogliono lavorare in sicurezza, ma che non possono disporre delle risorse (denaro, uomini, tempo, competenze) per studi approfonditi.
Mi chiedo allora, alla luce di un dato certo (lo storico, inteso come numero di segnalazioni), se combinare questo dato con valutazioni soggettive o superficiali porti un vantaggio o semplicemente annacqui le informazioni che derivano da questo indicatore.
Con dei banali esempi, soffermandomi su due soli parametri, ipotizziamo di categorizzare così il rischio:
Storico:
Maggiore di 20 casi/anno = rischio alto
Tra 10 e 20 casi = rischio medio
Sotto i 10 casi = rischio basso
Catena distributiva:
oltre 5 attori = rischio alto
da 3 a 5 attori = rischio medio
fino a due attori =rischio basso
Mi chiedo se una MP con 0 casi storici e 6 attori in filiera abbia lo stesso rischio di una MP con oltre 20 casi di frode e 2 attori in filiera.
Secondo me no, la lunghezza della catena distributiva di fatto non è un parametro oggettivo, introduce, statisticamente, una potenzialità, tutta da verificare.
Considerando anche che gli scaglioni sono stati scelti arbitrariamente.
Quanto costa alla piccola azienda risalire all’ampiezza della catena distributiva? Lo sforzo fatto è ripagato da un dato sicuramente utile per la valutazione? Secondo me no.
Nota a margine: le valutazioni del rischio con i numeri (PxG, Rilevabilità per Accadimento, etc) forniscono risultati in qualche modo oggettivi (anche se di oggettivo/scientifico nei dati di partenza ci può essere anche molto poco), ma non possono scavare nelle singolarità. Una valutazione discorsiva a volte dice molto di più.
Altra considerazione, cambiando parametro: la Facilità della frode potrebbe essere un parametro trascurabile in presenza di grande disponibilità di prodotto, di bassi costi e bassa marginalità.
Mentre scrivevo mi è venuto un altro pensiero. Quello che si potrebbe fare è proprio dare dei gradi di subordinazione ai vari fattori. Per esempio valori elevati nel solo parametro “facilità” potrebbero essere ignorati perché annullati dagli altri. Valori elevati nel solo parametro “storico” invece, secondo me meritano una riflessione (c’è da dire che se lo storico è alto inevitabilmente saranno alti altri indicatori, no?).
Discussione stimolante.