Mi è venuto un dubbio, che differenza c'è tra validazione e verifica? So che sono due concetti differenti, ma in questo momento mi sfugge un pò il reale significato. Come sempre, grazie! Andre
Mi è venuto un dubbio, che differenza c'è tra validazione e verifica? So che sono due concetti differenti, ma in questo momento mi sfugge un pò il reale significato. Come sempre, grazie! Andre
per verifica di un sistema HACCP o ISO 22000 si intende una procedura che consente a tempi prestabiliti (dopo però che il ssitema è già stato validato) -pianificati di controllare (termine un po'impreciso) che tutto funzioni, esempio ci si -accerta che la "procedura di monitoraggio delle temperature funzioni correttamente"; oppure che gli stessi termometri siano tarati in modo preciso; -che i parametri dei limiti critici siano ok e le procedure e le azioni correttive da intraprendere in caso di superamento del limite critico siano adeguate.
-sitema di rintraccibilità, oppure procedura di richiamo...
-e'possibile accertare il tutto anche tramite audit che l'intera rete, l'intero piano o sistema rispetti e funzioni "in loco"e come prestabilito secondo gli obiettivi fissati in fase pianificazione
Non mi addentro nell'argomento audit, comunque possono essere interni (da parte dell'azienda) o di terze parti (ASL,enti certificatori, eventuali clienti); si utilizzano esempio check-list.
-per validazione si verifica l'esatezza di un qualcosa; rappresenta l'insieme delle operazioni che consentono di verficare in" fase di sviluppo" e subito dopo che il piano HACCP funzioni in tutte le sue parti.
Sostanzialmente dopo aver predisposto il tutto, CCP,procedure, si controlla che l'intera "macchina operativa"(piano HACCP) funzioni in tutte le sue parti, simulando se necessario anche situazioni come sfasamento dei limiti critici, situazioni di emergenza per accertarsi che tutto sia ok e nelle condizioni ottimali.
La validazione rappresenta l'accertamento che le procedure predisposte e da intraprendere siano corrette e non siano discordanti.
Dopo aver validato il sistema, ad intervalli prestabiliti si verifica che tutto continui a funzionare corretamente o se è necessario apportare cambiamenti.
Non so se sono stato chiaro ed esaustivo...è più facile da fare che daspiegare!
Verifica:- valutazione indipendente
condotta in un tempo più o meno lungo (intervalli prefissati) di tutti i componenti del piano Haccp e in
generale del sistema autocontrollo -permette d accertare che tutto stia
operando secondo quando stabilito in fase di pianificazione (obiettivi) e
secondo le attese -mediante la verifica si valuta l'efficienza del
sistema; -la verifica
come già accennato può includere alcune attività quali esempio la calibrazione degli strumenti utilizzati per
il monitoraggio con frequenza predeterminata (termometri,sonde…),il
controllo visivo dell’attività di monitoraggio e l’adozione delle azioni
correttive in caso di superamento dei limiti critici, la revisione delle
registrazioni effettuate per l’attività di monitoraggio, così come tutta la
documentazione del piano HACCP -N.B:nella predispozione del piano e degli
obiettivi o “Fase di pianificazione e in seguito di predisposizione” l’HACCP leader, responsabile del piano ha
fornito istruzioni operative precise da eseguire, regole comportamentali,
monitoraggio, check-list da compilare… -quindi durante la fase di verifica il responsabile o un suo delegato accerta che
le istruzioni impartite e le procedure da effettuare siano applicate dallo
stesso personale dell’Organizzazione o Azienda alimentare. il monitoraggio comprende controlli e
misurazioni che forniscono un esito in tempi molto brevi, effettuate in
corrispondenza di un CCP Validazione:- assicurarsi che gli elementi
del piano haccp siano efficaci. -accerta e mi ripeto l’”efficacia del sistema” e consta nella: -raccolta delle informazioni
tecniche e scientifiche, bibliografiche che accertino che l’intero sistema
HACCP come detto in gergo sia correttamente “implementato”, in termini di
rischi, CCP, limiti critici, azioni correttive, procedure di monitoraggio e che
i parametri utilizzati per gestire e monitorare i CCP siano adeguati,omogenei e
volti al funzionamento ottimale del sistema - i dati che vengono utilizzati per accertare quanto
detto possono essere: -termini di
risultati pratici, registrazioni, prodotti scartati -allarmi e allerte in materia
(pericoli chimici,fisici,microbiologici) basandosi sull’esperienza
all’interno dell’Organizzazione stessa, analisi,
risultati sperimentali (parametri statistici, , numero di prodotti scartarti),linee
guida ufficiali, riferimenti bibliografici, letteratura scientifica. Lavalidazione deve essere effettuata al fine dello studio haccp e quando si
identificano nuovi rischi
Volevo ringraziare pubblicamente maludo per la mail che mi ha inviato. L'avrei contattarta privatamente ma non conosco la sua mail e non mi è stato possibile. Mi piacerebbe che le arrivasse il mio ringraziamento, poi potrete calcellare il messaggio. Grazie a tutti e scusate per il post.
Andre
PS (per maludo): magari potresti pubblicare la tua risposta qui sotto... così aiutiamo qualcun altro col mio stesso dubbio.
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