Ciao, sono tornato dopo qualche giorno di "forzata assenza";
per verifica di un sistema HACCP o ISO 22000 si intende una procedura che consente a tempi prestabiliti (dopo però che il ssitema è già stato validato) -pianificati di controllare (termine un po'impreciso) che tutto funzioni, esempio ci si -accerta che la "procedura di monitoraggio delle temperature funzioni correttamente"; oppure che gli stessi termometri siano tarati in modo preciso; -che i parametri dei limiti critici siano ok e le procedure e le azioni correttive da intraprendere in caso di superamento del limite critico siano adeguate.
-sitema di rintraccibilità, oppure procedura di richiamo...
-e'possibile accertare il tutto anche tramite audit che l'intera rete, l'intero piano o sistema rispetti e funzioni "in loco"e come prestabilito secondo gli obiettivi fissati in fase pianificazione
Non mi addentro nell'argomento audit, comunque possono essere interni (da parte dell'azienda) o di terze parti (ASL,enti certificatori, eventuali clienti); si utilizzano esempio check-list.
-per validazione si verifica l'esatezza di un qualcosa; rappresenta l'insieme delle operazioni che consentono di verficare in" fase di sviluppo" e subito dopo che il piano HACCP funzioni in tutte le sue parti.
Sostanzialmente dopo aver predisposto il tutto, CCP,procedure, si controlla che l'intera "macchina operativa"(piano HACCP) funzioni in tutte le sue parti, simulando se necessario anche situazioni come sfasamento dei limiti critici, situazioni di emergenza per accertarsi che tutto sia ok e nelle condizioni ottimali.
La validazione rappresenta l'accertamento che le procedure predisposte e da intraprendere siano corrette e non siano discordanti.
Dopo aver validato il sistema, ad intervalli prestabiliti si verifica che tutto continui a funzionare corretamente o se è necessario apportare cambiamenti.
Non so se sono stato chiaro ed esaustivo...è più facile da fare che daspiegare!
per verifica di un sistema HACCP o ISO 22000 si intende una procedura che consente a tempi prestabiliti (dopo però che il ssitema è già stato validato) -pianificati di controllare (termine un po'impreciso) che tutto funzioni, esempio ci si -accerta che la "procedura di monitoraggio delle temperature funzioni correttamente"; oppure che gli stessi termometri siano tarati in modo preciso; -che i parametri dei limiti critici siano ok e le procedure e le azioni correttive da intraprendere in caso di superamento del limite critico siano adeguate.
-sitema di rintraccibilità, oppure procedura di richiamo...
-e'possibile accertare il tutto anche tramite audit che l'intera rete, l'intero piano o sistema rispetti e funzioni "in loco"e come prestabilito secondo gli obiettivi fissati in fase pianificazione
Non mi addentro nell'argomento audit, comunque possono essere interni (da parte dell'azienda) o di terze parti (ASL,enti certificatori, eventuali clienti); si utilizzano esempio check-list.
-per validazione si verifica l'esatezza di un qualcosa; rappresenta l'insieme delle operazioni che consentono di verficare in" fase di sviluppo" e subito dopo che il piano HACCP funzioni in tutte le sue parti.
Sostanzialmente dopo aver predisposto il tutto, CCP,procedure, si controlla che l'intera "macchina operativa"(piano HACCP) funzioni in tutte le sue parti, simulando se necessario anche situazioni come sfasamento dei limiti critici, situazioni di emergenza per accertarsi che tutto sia ok e nelle condizioni ottimali.
La validazione rappresenta l'accertamento che le procedure predisposte e da intraprendere siano corrette e non siano discordanti.
Dopo aver validato il sistema, ad intervalli prestabiliti si verifica che tutto continui a funzionare corretamente o se è necessario apportare cambiamenti.
Non so se sono stato chiaro ed esaustivo...è più facile da fare che daspiegare!