Un fatto , mi è venuto alla mente . (Anche se ritengo possa essere governato l'eventuale da buone prassi igieniche da attuarsi sulla tipologia specifica degli alimenti questione) Mi riferisco ad un episodio di parassitosi cagionata da un insalata di frutta in un esercizio di ristorazione commerciale (poco attinente all'argomento sopratrattato9 , ma sicuramente interessante e da non sottovalutare .
Purtroppo questa tipologia di contaminazione e secondo me un po sottovalutata (A parte a qualche star del momento Rischio anisakis" nelle cosidette "cruditè" di prodotti ittici) . Fortunatamente
sono episodi rari , ma stante la globalizzazione dei mercati qualchè insidiosità la possono costituire ) . Ritengo che le stesse considerazioni possano effettuarsi per alcuni agenti virali veicolabili attrraverso l'acqua e gli alimenti (compreso il ghiaccio alle volte) .
Tutti voi ricoderanno qualche anno fà il caso dell'imbarcazione di crocieristi brittanici , posta in quarantena nelle acque greche a causa di un agente virale trasmesso da alimenti od acqua (non ricordo bene ora) se non erro (scusate se lo scrivo al momento non correttamente ) cagionata da norwalk virus (spero di averlo scritto in maniera corretta).
Saluti Robert