Premetto che non ho competenze nel campo:
- dei raggi X per il trattamento degli alimenti a scopo di sterilizzazione o di inibizione del germogliamento
- dei detectors di metalli a raggi X.
Pongo una domanda, anche come consumatore:
Poiché l’art. 5, comma 13, D.Lgs.109/1992 recita:
…l'ingrediente sottoposto a radiazioni ionizzanti, tuttavia, deve essere sempre accompagnato dall'indicazione del trattamento,
tale obbligo ricorre anche per i prodotti esaminati con metal detector a raggi X?