Salve a tutti.
Mi chiamo Gabriele e ho 33 anni, mi sono da poco registrato sul forum, che seguo con interesse da circa una anno. Se possibile vorrei chiedere pareri ed opinioni riguardo la scelta di un percorso di studi. Sono laureato in Scienze Biologiche triennale a Roma, ed essendo interessato al settore alimentare mi sono informato sulla possibilita di accesso ad un corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari attivato quest'anno. Purtroppo essendo una specializzazione di Biotecnologie, mi sono stati riconosciuti dei debiti, e quindi ho la possibilità di iscrivermi solo il prossimo anno accademico 2016/2017, inoltre tra debiti da colmare ed esami curriculari, il piano di studi per potermi laureare prevederebbe 18/19 esami (considerando i singoli moduli da 6cfu). Alternativamente, presso la facoltà di Biologia, è presente il corso magistrale in Biologia Cellulare, che nel piano di studi prevede un esame su alimenti, sicurezza e norme svolto da un professore del Inran (o Crea-Nut). In tale corso di studi, oltre ad avere l'accesso diretto in questo anno accademico e la possibilità di dare subito gli esami, il piano di studi prevederebbe 13 esami (moduli da 6cfu), non essendo previsti debiti. Premesso che le competenze del corso in Tecnologie Alimentari sono molto specifiche, vista la mia età (appunto 33 anni) potrebbe avere senso scegliere un percorso di studi in Tecnologie Alimentari più specifico ma che porterebbe ad allungare ulteriormente i tempi di laurea, o con una laurea in biologia che preveda esami ed un tirocino sull'argomento, ed eventualmente ulteriori corsi di formazione specifici (come corsi di formazione ed alta formazione universitari) e preparazione personale, è comunque possibile inserirsi nell'ambito lavorativo del settore alimentare? In sostanza mi chiedevo se, al di là dei percorsi di studio specifici, nel mondo del lavoro poi esistano sostanziali differenze di opportunità tra laureati nelle due discipline. Mi scuso per la domanda un po generica, ma se possibile volevo sentire opinioni ed esperienze di persone già laureate o già inserite in ambito lavorativo, poichè, aldilà dei miei interessi personali, alla mia età prolungare ulteriormente i tempi di laurea e quindi di ingresso nel mondo del lavoro mi preoccupa non poco. Ringrazio in anticipo chiunque voglia intervenire nella discussione e mi scuso per la domanda un po diretta. Gabriele