Etichettatura piatti monoporzione da riscaldare e servire

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Oggetto: Etichettatura piatti monoporzione da riscaldare e servire

Ciao a tutti,

in questi ultimi giorni ho avuto la necessità di approfondire l’argomento etichettatura dei prodotti forniti alle Collettività per esservi preparati o trasformati o frazionati o tagliati o somministrati.

D.Lgs. 109/1992:

Art. 1

2. Si intende per:

e) consumatore il consumatore finale nonche' i ristoranti, gli ospedali, le mense ed altre collettivita' analoghe, denominate in seguito "collettivita'".

Art. 14

5. Per i prodotti alimentari preconfezionati destinati al consumatore ma commercializzati in una fase precedente alla vendita al consumatore stesso, le indicazioni di cui all'art. 3 (tutte le indicazioni di legge ndr) possono figurare soltanto su un documento commerciale relativo a detti prodotti

6. Le disposizioni di cui al comma 5 si applicano anche ai prodotti alimentari preconfezionati destinati alle collettivita' per esservi preparati o trasformati o frazionati o somministrati.

7. Nel caso in cui le indicazioni di cui all'art. 3 figurino, ai sensi dei commi 5 e 6, sui documenti commerciali, le indicazioni di cui all'art. 3, comma 1, lettere a), d) ed e) devono figurare anche sull'imballaggio globale in cui i prodotti alimentari sono posti per la commercializzazione.

Art. 3 1. a) la denominazione di vendita; d) il termine minimo di conservazione o ...la data di scadenza; e) il nome o la ragione sociale o il marchio depositato e la sede o del fabbricante o del confezionatore o di un venditore stabilito nella Comunita' economica europea;

Reg. (UE) 1169/2011:

Articolo 2

2.

d) «collettività»: qualunque struttura (compreso un veicolo o un banco di vendita fisso o mobile), come ristoranti, mense, scuole, ospedali e imprese di ristorazione in cui, nel quadro di un’attività imprenditoriale, sono preparati alimenti destinati al consumo immediato da parte del consumatore finale;

Art. 8

7. Nei seguenti casi gli operatori del settore alimentare, nell’ambito delle imprese che controllano, assicurano che le indicazioni obbligatorie richieste in virtù degli articoli 9 e 10 appaiano sul preimballaggio o su un’etichetta a esso apposta oppure sui documenti commerciali che si riferiscono a tale prodotto se si può garantire che tali documenti accompagnano l’alimento cui si riferiscono o sono stati inviati prima o contemporaneamente alla consegna:

b) quando l’alimento preimballato è destinato a essere fornito a collettività per esservi preparato, trasformato, frazionato o tagliato.

… gli operatori del settore alimentare assicurano che le indicazioni di cui all’articolo 9, paragrafo 1, lettere a), f), g) e h), figurino anche sull’imballaggio esterno nel quale gli alimenti preimballati sono presentati al momento della commercializzazione.

Art. 9

1.

a) la denominazione dell’alimento;

f) il termine minimo di conservazione o la data di scadenza;

g) le condizioni particolari di conservazione e/o le condizioni d’impiego;

h) il nome o la ragione sociale e l’indirizzo dell’operatore del settore alimentare di cui all’articolo 8, paragrafo 1;

________________________________________________________________--

Sintetizzo:

Per i prodotti forniti alle collettività devono comparire:

  • le informazioni di legge:

sulle singole confezioni

oppure

sull’imballaggio globale

oppure

sui documenti commerciali (o schede tecniche allegate)

  • sull’imballaggio globale comunque le seguenti informazioni:

- la denominazione dell’alimento;

- il termine minimo di conservazione o la data di scadenza;

- le condizioni particolari di conservazione e/o le condizioni d’impiego;

- il nome o la ragione sociale e l’indirizzo dell’operatore del settore alimentare titolare del prodotto

aggiungerei

- Xconfezioni x Yg = Totale g

__________________________________________________--

Come sempre, sono più che gradite eventuali osservazioni e confronti.

Cordialmente,

trentino



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Parole chiave (versione beta)

alimenti, consumatore, imballaggi, operatore settore alimentare, termine minimo conservazione, prodotto alimentare, data scadenza, preconfezionato, prodotto, mensa, legge, conservazione, ristorante, decreto legislativo 27 gennaio 1992 n 109, regolamento ue n 1169 2011, preimballaggio, scheda tecnica, etichetta, confezione

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